Il 20 febbraio 1958 viene approvata la legge 75, più nota come “Legge Merlin”, che abolisce le cosiddette “case chiuse” o case di tolleranza, introducendo i reati di sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione. Queste sono alcune lettere ricevute dalla senatrice socialista ed ex partigiana Lina Merlin: Gentile Signora, già da lungo avrei voluto scrivervi egregia […]
L’11 marzo 1949 il Presidente del Consiglio De Gasperi informa la Camera che il Governo si è espresso in senso unanime per l’adesione in via di massima al Patto Atlantico. Il dibattito sulle dichiarazioni del Presidente del Consiglio ha luogo nelle sedute del 12, 14, 15 e 16 marzo; ad esso prendono parte tutti i […]
“Onorevoli colleghi, dirò brevemente le ragioni per cui voteremo contro il Patto Atlantico: cercherò di riassumere in sintesi quello che è stato detto in questa discussione ampia, profonda e serena. Noi siamo contro il Patto Atlantico, prima di tutto perché questo Patto è uno strumento di guerra. Abbiamo ascoltato con attenzione la replica del Presidente […]
“Qui vi sono uomini che hanno lottato per la libertà dagli anni ’20 al 25 aprile 1945. Nel solco tracciato con il sacrificio della loro vita da Giacomo Matteotti, da don Minzoni, da Giovanni Amendola, dai fratelli Rosselli, da Piero Gobetti e da Antonio Gramsci, sorge e si sviluppa la Resistenza. Il fuoco che divamperà […]
“Ho passato un Natale davvero straordinario e sono giunto alla conclusione che non l’avrei speso fuori dalle trincee per i mondi. Siamo entrati la vigilia di Natale, nelle solite condizioni di questa guerra di cecchini, e abbiamo continuato come al solito durante la notte. Non appena fece luce, tuttavia, il cecchino si placò su entrambi i lati […]
“Osman, nome fittizio, ha tredici anni ed è uno delle centinaia di minori stranieri non accompagnati che vengono «ospitati» nella ex base Loran a Lampedusa o nel Cara di contrada Imbriacola. La sua è una storia emblematica, che abbiamo raccolto tra le tante e che rappresenta, meglio di qualunque ragionamento politico, lo stato delle cose. […]
“Disinteresse e tanta ignoranza. Alcuni dei mali di oggi, per me, sono questi. E l’antidoto è uno solo: la memoria, da conservare e promuovere. Perché quando si nascondono la storia e i fatti, con la scusa delle ideologie che oltretutto ci hanno rovinato, siamo messi male. L’unica cosa che ci salva, in certi casi è […]
“Non posso scordare la guerra. Lo vorrei. A volte passo due, tre giorni senza pensarci, ma bruscamente, d’improvviso, la rivedo, la sento, la subisco, e soffro, ancora. E ho paura. Questa sera: la fine di una bella giornata di luglio. I campi sono rossi. Abbiamo tagliato il grano. L’aria, il cielo, la terra sono immobili […]
“Quando mia madre e mia zia videro arrivare, da in fondo la strada sterrata piena di pozzanghere, quell’uomo vestito di cenci, sporco, magrissimo e barcollante che sembrava quasi uno spettro, si spaventarono molto. Erano bambine di 9 e 11 anni. E quando anche mia nonna si voltò e lo vide si mise a gridare. Sul […]
“In me c’è un silenzio sempre più profondo. Lo lambiscono tante parole, che stancano perché non riescono a esprimere nulla. Bisogna sempre più risparmiare le parole inutili per poter trovare quelle poche che ci sono necessarie. E questa nuova forma d’espressione deve maturare nel silenzio. A volte vorrei rifugiarmi con tutto quel che ho dentro […]