In un discorso, pare, la prima frase è sempre la più difficile. E dunque l’ho già alle mie spalle. Ma sento che anche le frasi successive saranno difficili, la terza, la sesta, la decima, fino all’ultima, perché devo parlare della poesia. Su questo argomento mi sono pronunciata di rado, quasi mai. E sempre accompagnata dalla […]
In un discorso, pare, la prima frase è sempre la più difficile. E dunque l’ho già alle mie spalle. Ma…“Mia moglie, dopo che erano nate le tre figlie, insisteva perché per loro la montagna d’estate avrebbe fatto bene. Andate e poi io vi raggiungo. Dissi loro. Tutta la mia famiglia parte verso una zona, che già il nome mi faceva spavento: Comelico Superiore, che mi pareva di andare nel terziario, un’era geologica indietro. Ma […]
“Mia moglie, dopo che erano nate le tre figlie, insisteva perché per loro la montagna d’estate avrebbe fatto bene. Andate…Edipo: Vecchio Tiresia, devo credere a quel che si dice qui in Tebe, che ti hanno accecato gli dèi per loro invidia? Tiresia: Se è vero che tutto ci viene da loro, devi crederci. Edipo: Tu che dici? Tiresia: Che degli dèi si parla troppo. Esser cieco non è una disgrazia diversa da esser vivo. […]
Edipo: Vecchio Tiresia, devo credere a quel che si dice qui in Tebe, che ti hanno accecato gli dèi per…Vie Ci si trascina di notte per le vie e si parla tra sé. Il dialogo alligna di giorno e risuona dei suoi traffici ignobili. Di notte si monologa. Come dei re. Ok Ospedale di notte Negli ultimi momenti della vita qualcosa allontana per sempre dai teoremi solenni, dal finalino sublime. Gli occhi cadono invece […]
Vie Ci si trascina di notte per le vie e si parla tra sé. Il dialogo alligna di giorno e…“Gli attori non sono in nessun posto, o meglio, sono dappertutto nello stesso momento. Hanno tutte le età, tutti gli accenti, hanno mille vite.” Claudia Cardinale, con Danièle Georget, da “Le stelle della mia vita”, 2006 ***** Immagine tratta da “La bella confusione. L’anno di Fellini e Visconti” di Francesco Piccolo, 2023 ***** “Essere attore, […]
“Gli attori non sono in nessun posto, o meglio, sono dappertutto nello stesso momento. Hanno tutte le età, tutti gli…“In Italia infatti la linea più breve tra due punti è l’arabesco. Viviamo in una rete d’arabeschi” Ennio Flaiano, da “La solitudine del satiro”, 1973 ***** Piemonte “Su le dentate scintillanti vette salta il camoscio, tuona la valanga da’ ghiacci immani rotolando per le selve croscianti: ma da i silenzi de l’effuso azzurro […]
“In Italia infatti la linea più breve tra due punti è l’arabesco. Viviamo in una rete d’arabeschi” Ennio Flaiano, da “La…“Adesso, invece, potrebbe parlare con Palita. Sapeva molto di più. Capiva quelle che allora chiamava «cose da uomini», il partito, l’amore per il partito, e che ci si potesse anche fare ammazzare per sostenere un’idea bella, nascosta, una forza istintiva, per risolvere tutti gli oscuri perché, che cominciano nei bambini e finiscono nei vecchi quando […]
“Adesso, invece, potrebbe parlare con Palita. Sapeva molto di più. Capiva quelle che allora chiamava «cose da uomini», il partito,…“Il vento, è l’orizzonte che non vedi.” Roberto Morpurgo, da “L’orizzonte” ***** “Una felicità «autentica, adeguata e totale» sembra rimanere costantemente a una certa distanza da noi: come un orizzonte che, come tutti gli orizzonti, si allontana ogni volta che cerchiamo di avvicinarci a esso. “ Zygmunt Bauman, da “L’arte della vita”, 2009 ***** “L’anima […]
“Il vento, è l’orizzonte che non vedi.” Roberto Morpurgo, da “L’orizzonte” ***** “Una felicità «autentica, adeguata e totale» sembra rimanere…Cosa accadde a Cuniraya Viracocha e come Cahuillaca partorì suo figlio e quel che ne seguì Vita di Cuniraya Viracocha “Cuniraya Viracocha, nei tempi più antichi, camminava, vagava assumendo l’aspetto di un uomo molto povero, la sua yacolla [mantello] e la sua cusma [tunica] erano brandelli. Quelli che non lo conoscevano, mormoravano nel vederlo: “miserabile […]
Cosa accadde a Cuniraya Viracocha e come Cahuillaca partorì suo figlio e quel che ne seguì Vita di Cuniraya Viracocha…“Povero Matteotti, te l’hanno fatta brutta i vili assassini la vita t’han distrutta! Lasciasti qui la moglie abbandonata veniva quasi pazza dalla notizia data. Vigliacchi son l’uccisero così dobbiamo fare uniti proletari dobbiamo vendicare. Corso Regina Coeli c’è una salita dove Matteotti lasciò la vita. E mentre lui moriva, così diceva ucciderete me ma non […]
“Povero Matteotti, te l’hanno fatta brutta i vili assassini la vita t’han distrutta! Lasciasti qui la moglie abbandonata veniva quasi…