Ma come fai quando sei bambino
a prendere coraggio e fede nel destino
se papà ti mette per castigo al buio,
poi di notte a letto:
“Zitto che c’è il lupo!”
“Zitto che c’è il lupo!”
“Zitto che c’è il lupo!”.
E la mamma dice:
“Chiamo l’uomo nero!
Chiamo il babau, ti mangia tutto intero
nella notte scura ti fa la puntura,
ti fa la puntura, ti fa la puntura!”.
Ma passa per il buio senza paura!
Ma passa per il buio senza paura!
Poi all’improvviso ti arriva l’età
di amare follemente l’uomo che non va,
non c’è via d’uscita, né di qua né di là,
tuo padre griderà, tua madre pregherà
tua madre pregherà, tua madre pregherà.
L’amante poi si butta giù dal fabbricato,
perché quello che è facile diventa complicato,
dato che la vita è dura.
Che la vita è dura.
Che la vita è dura.
Ma passa per l’amore senza paura!
Ma passa per l’amore senza paura!