159
Fa’ tu stesso
ciò che consigli agli altri.
Domato te stesso, puoi domare gli altri:
il difficile, infatti, è domare te stesso.
160
Sei tu il signore di te stesso:
chi altri del resto potrebbe esserlo?
Domato te stesso,
il tuo signore sarà invincibile.
161
È dentro di te che nasce il male,
in te ha la sua origine e la sua radice:
senza consapevolezza, il male ti distrugge
come il diamante taglia la pietra più dura.
162
Troppo male finirà col soffocarti
come un rampicante soffoca l’albero:
stai facendo a te stesso
proprio ciò che desidera il tuo nemico.
163
Ti riesce facile comportarti male
e così danneggiare te stesso.
Fare il bene è più difficile,
è più difficile farsi del bene.
164
Quando una visione sbagliata delle cose
ti porta a deridere gli insegnamenti dei saggi,
somigli al bambù
schiantato dai suoi stessi frutti.
165
Il male che fai ti intorbidisce la mente,
il bene invece te la purifica.
L’innocenza e il sudiciume sono dentro di te:
nessun altro può farti diventare migliore.
166
Non rinunciare al tuo obiettivo
per quello di un altro, per quanto grande sia.
Se conosci il tuo obiettivo,
non perderlo mai di vista.
Dal “Dhammapada – La via del Buddha”