Un medico
“Da bambino volevo guarire i ciliegi
quando rossi di frutti li credevo feriti
la salute per me li aveva lasciati
coi fiori di neve che avevan perduti.
Un sogno, fu un sogno ma non durò poco
per questo giurai che avrei fatto il dottore
e non per un Dio ma nemmeno per gioco:
perché i ciliegi tornassero in fiore,
perché i ciliegi tornassero in fiore.
E quando dottore lo fui finalmente
non volli tradire il bambino per l’uomo
e vennero in tanti e si chiamavano gente
ciliegi malati in ogni stagione.
E i colleghi d’accordo i colleghi contenti
nel leggermi in cuore tanta voglia d’amare
mi spedirono il meglio dei loro clienti
con la diagnosi in faccia e per tutti era uguale:
ammalato di fame incapace a pagare.
E allora capii fui costretto a capire
che fare il dottore è soltanto un mestiere
che la scienza non puoi regalarla alla gente
se non vuoi ammalarti dell’identico male,
se non vuoi che il sistema ti pigli per fame.
E il sistema sicuro è pigliarti per fame
nei tuoi figli in tua moglie che ormai ti disprezza,
perciò chiusi in bottiglia quei fiori di neve,
l’etichetta diceva: elisir di giovinezza.
E un giudice, un giudice con la faccia da uomo
mi spedì a sfogliare i tramonti in prigione
inutile al mondo ed alle mie dita
bollato per sempre truffatore imbroglione
dottor professor truffatore imbroglione.”
Fabrizio De André, “Un medico”, dall’album “Non al denaro non all’amore né al cielo”, 1971
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Nell’album “Non al denaro non all’amore né al cielo”, Fabrizio De Andrè riprese 9 delle 244 poesie che compongono l’”Antologia di Spoon River”, di Edgar Lee Master. Tra queste, “Un medico”, che si ispira alla poesia “Il dottor Siegfried Iseman”:
Il dottor Siegfried Iseman
“Dissi, quando mi consegnarono il diploma,
dissi a me stesso che sarei stato buono
e saggio e coraggioso e caritatevole col prossimo;
dissi che avrei trasportato il Credo cristiano
nella pratica della medicina!
Ma, non so come, il mondo e gli altri dottori
Subodorano ciò che si ha in cuore non appena si prende
Questa magnanima risoluzione.
E il sistema è pigliarvi per fame.
Da voi non verranno che i poveri.
Voi vi accorgerete troppo tardi che fare il dottore
non è che un modo di guadagnarsi la vita.
E quando siete povero e dovete reggere
Il Credo cristiano e la moglie e i figli
tutto sulla vostra schiena, è troppo!
Ecco perché fabbricai l’Elisir di Giovinezza,
che mi portò alla prigione di Peoria
bollato come truffatore e imbroglione
dall’integerrimo Giudice federale!”
Edgar Lee Master, “Antologia di Spoon River”, 1914-1915