Si racconta che una sera, mentre partecipava ad una vivace conversazione tenuta in un salotto, Alexandre Dumas (che, per la cronaca, era il nipote di un nobile e di una schiava negra) si sia trovato alle prese con un inqualificabile individuo che si era lanciato in una lunga serie di battutacce nei confronti dei neri. Il silenzio indifferente dello scrittore, a quanto pare, avrebbe indotto l’uomo a provocarlo: “A proposito, caro signore, voi dovreste conoscere bene i negri, con tutto il sangue nero che scorre nelle vostre vene.”
Dumas, rimanendo assolutamente imperturbabile, gli rispose: “Sì, verissimo: mio padre era un mulatto, mio nonno un negro e il mio bisnonno una scimmia. Come vede, signore, la mia famiglia comincia dove la sua finisce”.