Per un buon Primo Maggio

“Mi hanno chiesto cosa desiderassi vedere: ‘Sono interessato soprattutto alle persone’ risposi ‘e mi piacerebbe osservarle per strada, nei negozi, sui luoghi di lavoro, quando si divertono in tutti gli aspetti manifesti della vita, ma a passo di lupo, per non urtare coloro sui quali è puntato l’obiettivo’.”

(Henri Cartier-Bresson, da “L’immaginario dal vero”)

In questi anni ho avuto la fortuna di lavorare per numerosi ristoratori, cercando di valorizzare con le mie foto la loro professione. Ma quando si parla di fotografia, inevitabilmente il dovere e il rispetto per le aspettative dell’altro si fondono con la passione, la curiosità, l’emozione che l’umanità circostante sa regalare. E di tutto questo non ci si libera mai. Così, anche nei giorni di festa, nella routine quotidiana o nelle uscite fuori porta, il mio occhio rimane puntato su di loro.
Vorrei regalarvi la serenità, la tenacia, la gioia, la determinazione, la competenza di queste persone, ma non so se sono traducibili in poco più di una decina di scatti. Ho nel cuore le telefonate ed i messaggi di amici, conoscenti, amici di amici che non sanno come affrontare questi giorni ed i mesi che verranno.
Non siete soli. Nessuno deve esserlo. Non abbiamo il potere di cancellare le difficoltà a suon di incantesimi o altre stregonerie, ma possiamo sostenerci insieme.
Allora proprio oggi che le certezze vacillano più che mai e che le difficoltà di alcune categorie professionali sembrano insormontabili, voglio festeggiarci tutti, ricordando che possiamo e dobbiamo difendere la vita di ognuno, che passa anche attraverso la realizzazione del proprio lavoro.

Buon Primo Maggio

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Foto e testo di Sonia Simbolo