Pensieri

Un bambino sensibile

22.08.2022
“Un bambino sensibile non è un bambino debole.
Un bambino sensibile non dev’essere curato, come se la sensibilità fosse una malattia, un difetto di fabbrica.
Come fosse un’ammaccatura, una colpa, qualcosa che lo rende di minor valore.
La sensibilità è un pregio, un’opportunità, uno sguardo lungo, una vela distesa capace di sfruttare ogni vento, anche il più evanescente.
E’ la capacità di imparare il coraggio; di ferirsi e sanguinare più di chiunque altro per poi sapersi rialzare – aggrappandosi ad ogni briciolo di tenerezza – più di chiunque altro.
La sensibilità è un secondo cuore.
Un bambino sensibile non è un bambino debole, ma un bambino a cui regalare il tempo e il modo per scoprirsi meraviglioso, ed esserne felice.”
Carolina Turroni
*****
Foto di Sonia Simbolo

Lascia un commento