“portata a letto
la luna,
mi addormento”
“quando morirò:
le erbacce
e la pioggia che cade…”
“anche la grandine
entra
nella mia ciotola”
“cuscino di pietra
accompagno
nuvole”
“freddo freddo suolo
arrendo a lui
il mio corpo febbricitante”
“era la mia faccia
nello specchio
freddo”
“non uno scampolo di nuvola
in cielo
più solo che mai”
“strada che corre
dritta
solo”
“tremante sui miei piedi
il gusto buono
dell’acqua”
“la gioia di oggi
montagna dopo montagna
il colore di alberi giovani”
“guardando la luna
calare
io solo”
“tutto ciò che mangio
cetrioli melanzane melanzane cetrioli
freschezza”
“ubriaco
dormo
con i grilli”
“aspettando cosa?
ogni giorno ogni giorno
più foglie cadute si accumulano”
Santôka Taneda (1882-1940)