Fosforescenze

La danza dei colori

11.04.2023

“In generale il colore è un mezzo per influenzare direttamente un’anima. Il colore è il tasto. L’occhio è il martelletto. L’anima è un pianoforte con molte corde. L’artista è la mano che, toccando questo o quel tasto, fa vibrare l’anima. È chiaro che l’armonia dei colori è fondata solo su un principio: l’efficace contatto con l’anima”

Vasilij Kandinskij, da “Lo spirituale nell’arte”, 1909

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Vasilij Kandinskij, “Studio del colore di quadrati e cerchi”, 1913

 

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“Mio blu – dicevi –
mio blu.
Lo sono.
E anche più del cielo.
Ovunque tu sia
io ti circondo.”

Ghiannis Ritsos, da “Erotica, 1981

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“Che forza che ha l’azzurro. Mette il suo colore dentro ogni finestra, dentro ogni sguardo. Squarcia il mondo di luce prima di morire nel tramonto. E torna sempre il giorno dopo con la sua lezione di chiarezza e generosità di fronte al groviglio delle cose.”

Fabrizio Caramagna 

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“Il Principe Azzurro è azzurro solo dal punto di vista degli uomini.
Per una donna deve avere sfumature di celeste, ciano e pervinca, con una punta di blu di Prussia e una spolverata di azzurro carta da zucchero miscelato con un po’ di indaco e viola.”
Fabrizio Caramagna
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“La parola blu ha un colore blu. Non è una parola con un suono qualsiasi. C’è un schianto improvviso tra la B e la L, da cui nasce la U, quasi come un urlo di fronte al mistero.”
Fabrizio Caramagna
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“Nella casa della ricca signora ci sono mobili antichi, lampadari a gocce e collezioni di orologi di lusso, ma manca il necessario: un grande squarcio di cielo azzurro nell’anima. La signora abita già la sua tomba, dandole un altro nome.”
Fabrizio Caramagna
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John Poppleton
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“Dio non ha creato alimenti blu. Ha voluto riservare l’azzurro per il cielo e gli occhi di alcune donne.”
Alphonse Allais, da “Il gatto nero”, 1881/97
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“Nel blu degli occhi tuoi bluFelice di stare quaggiùNel blu degli occhi tuoi bluFelice di stare quaggiùCon te”
Domenico Modugno, da “Nel blu dipinto di blu”
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“AzzurroIl pomeriggio è troppo azzurroE lungo per meMi accorgoDi non avere più risorseSenza di teE alloraIo quasi quasi prendo il trenoE vengo, vengo da teIl treno dei desideriNei miei pensieri all’incontrario va”
Adriano Celentano, da “Azzurro”
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“L’uomo vede i colori
che l’anima
accoglie.”
Katia Catalano, da “La linfa del pericolo” (Aforismi), 2022
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“Dopo la pioggia la terra, come una ragazza un cappello di paglia azzurro, s’è messo il cielo sul capo.”
Gesualdo Bufalino, da “Il malpensante”, 1987
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“Quando la vita perde la sua direzione naturale, ne cerca un’altra. Così si spiega che l’azzurro del cielo sia stato per tanto tempo il luogo della suprema erranza…”
Emil Cioran, da “Lacrime e santi”
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Martin Johnson Heade, “Farfalla Blu Morpho”, 1864
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“Il professor Rath nel film L’angelo azzurro s’innamora di Lola, Marlene Dietrich, e io ho capito che nel corso della vita ci tocca almeno un angelo azzurro a testa. Il guaio, però, è incontrarlo quando si è troppo vecchi come per l’appunto capita al professor Rath.”
Luciano De Crescenzo, da “I pensieri di Bellavista”, 2005

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“L’azzurro è uno dei colori più spirituali, perché è il colore del silenzio, della quiete. È il colore della tranquillità, del riposo, del rilassamento, per cui ogni volta che sei veramente rilassato, avvertirai dentro di te un’improvvisa luminosità azzurra. E se sei in grado di percepire una luminosità azzurra, ti sentirai immediatamente rilassato.”

Osho, da “Discorsi
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“Quanto più il blu è profondo, tanto più fortemente richiama l’uomo verso l’infinito, suscita in lui la nostalgia della purezza e infine del sovrasensibile. Esso è il colore del cielo, come ce lo immaginiamo quando sentiamo il suono della parola “cielo.”
Vassily Kandinsky, da “Lo spirituale nell’arte”, 1910
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“L’azzurro, rappresentato musicalmente, è simile a un flauto; il blu scuro somiglia al violoncello e diventando sempre più cupo, ai suoni meravigliosi del contrabbasso; nella sua forma  profonda e solenne il suono del blu è paragonabile al toni gravi dell’organo.”
Vassily Kandinsky, da “Lo spirituale nell’arte”, 1910
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Foto di Sonia Simbolo
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“Come fate a sapere, quando pensate al blu – quando dite blu –, che state parlando dello stesso colore che pensano tutti.
Il blu è inafferrabile.
Blu, o azzurro, è il cielo, il mare, l’occhio di un dio, la coda di un diavolo, una nascita, un volto cianotico, un uccellino, una battuta spinta, la canzone più triste, il giorno più splendente.
Il blu è astuto, sornione, sguscia nella stanza di sbieco, è subdolo e scaltro.
Questa storia parla del colore blu, e al pari del blu non vi è niente di vero.
Blu è la bellezza, non la verità. In inglese si dice true blue, ma è un giochetto, una rima: ora c’è, ora non più. È un colore profondamente ambiguo, il blu.
Anche il blu più intenso ha le sue sfumature.
Blu è gloria e potere, un’onda, una particella, una vibrazione, una risonanza, uno spirito, una passione, un ricordo, una vanità, una metafora, un sogno.
Blu è una similitudine.
Blu, lei, è come una donna.”

Christopher Moore, da “Sacre blu”, 2012

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“Uomo non vidi che guardasse mai
Con sì intensa pupilla
La breve tenda azzurra
Che i prigionieri chiamano cielo”

Oscar Wilde, da “La Ballata del Carcere di Reading

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“Usi il blu e fai sentire un po’ di dio o dei suoi affini. Usi il giallo per dire che il sole non lo si può guardare in faccia. Il giallo per il potere. Il giallo per il volere. Usi il rosso per l’incombenza del sangue, la dipendenza dal sangue, l’intraprendenza del sangue. Usi il rosso per le radici.
Usi il bianco per accendere la luce. Usi il nero per spegnerla. Per accendere l’ombra. Oppure li mescoli e abusi delle migliaia di nuove possibilità. Pensa che tavolozza ha a disposizione un direttore della fotografia. Pensa che spreco che non ce la facciano mai usare. La realtà così com’è.”
Luciano Ligabue, da “La neve se ne frega”, 2004
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Henry Mosler, “Lo spirito dell’arcobaleno”, 1912-1919
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“Lasciami, oh lasciami immergere l’anima nei colori; lasciami ingoiare il tramonto e bere l’arcobaleno.”
Khalil Gibran, da una lettera a Mary Haskell, 1908
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Nell’immagine in evidenza: Vassily Kandinsky, “Improvvisazione 19” (Suono azzurro), 1911

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