Pensieri

La donna dalla coda d’argento

09.05.2023
“Come posso fare per modificare questi ricordi sgradevoli?”
“Rivivili nella mente, trasportati nel tempo in cui sono accaduti e non ti giudicare, osserva solo il fatto. Poi domandati come reagiresti se la stessa cosa ti succedesse ora; cerca di comprendere quello che è accaduto e poi perdona te stessa. Questi eventi del tuo passato fanno parte della tua esperienza e senza di loro non saresti arrivata a questa fase della vita. Adesso è necessario cambiare certe attitudini, sentimenti e pensieri.”
“Non capisco” disse lei, “puoi spiegarmi meglio?”
“È molto semplice: cerca di comprendere che ora non sei più la ragazzina di ieri, di conseguenza i ricordi che hai di allora adesso non ti servono per migliorare. Ora i tuoi desideri, sentimenti e idee sono diversi, perciò devi modificare i tuoi pensieri. Torna di nuovo sulla montagna e questa volta pensa a quello che ti piacerebbe essere. Non a quello che sei stata, ma a quello che puoi essere domani. Medita e fai un po’ di chiarezza nella tua mente. Lascia che la tua immaginazione positiva si proietti verso il futuro.”
“Vivi pienamente il presente e lasciati andare completamente a quello che stai facendo. Non essere una mera spettatrice, ma trovati nel suo stesso centro, attraverso l’azione.
«Di’ alle sorelle del tuo Paese che noi donne siamo il punto d’appoggio per muovere il mondo; che, se un uomo vuole iniziarsi, lo farà grazie a noi e che se il divino vuole umanizzarsi, lo farà sempre attraverso di noi. Chi voglia scoprire i misteri della divinità, dovrà penetrare il cuore della donna. Il giorno che veramente sarai una donna, incontrerai questo frutto sul tuo cammino.”
“La paura è un meccanismo tipicamente femminile, che ci permette di mantenere la distanza, di prendere precauzioni quando è necessario, di scappare o, nel peggiore dei casi, di farci sottomettere. Invece l’ira è maschile, è aggressiva, violenta e istantanea, è qualcosa che obnubila la ragione, è un impulso feroce, come una molla che ci obbliga a lottare, a difenderci, anche se la nostra vita non è in pericolo. Tu non sarai te stessa finché non avrai capito che questi due elementi coesistono dentro di te. Accettati così come sei e troverai la pace che cerchi.”
Hernán Huarache Mamani, da “La donna dalla coda d’argento”, 2005
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Foto di Sonia Simbolo

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