Fosforescenze

I tanti modi di essere madre

14.05.2023
“Gli uomini reggono il mondo. Le Madri reggono l’eterno, che regge il mondo e gli uomini.”
Christian Bobin, da “Francesco e l’infinitamente piccolo”, 1992
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“Nel momento in cui un bambino nasce anche una madre sta nascendo. Lei non è mai esistita prima. La donna esisteva, ma la madre, mai. Una madre è qualcosa di assolutamente nuovo.”

Osho

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“Le madri sono creature imperfette e talvolta sembrano le nostre peggiori nemiche, ma non lo sono. La verità è che spesso non sanno come amarci. Si convincono che possono renderci migliori e cercano di risparmiarci le loro sofferenze…senza rendersi conto che ogni donna chiede già molto a se stessa e ha bisogno di conoscere il proprio dolore.”

Stefania Auci, da “L’inverno dei leoni”

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“Dalla madre chi ti salva?Essa ha il vizio della santità… non si sazia mai di espiare la colpa d’averti fatto, e, finché è viva, non ti lascia vivere, col suo amore.”
Elsa Morante, da “L’isola di Arturo”, 1957
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“L’amore allo stato puro non esiste, neppure tra madre e figlio: così è normale provare tenerezza e ostilità, entusiasmo e rancore, noia e divertimento, disponibilità e irritazione, dedizione e rifiuto per richieste assorbenti e continue. Ma anche questa è un’acquisizione razionale. Nel profondo, là dove agiscono e sedimentano condizionamenti antichi, là dove è scolpito il modello ideale della “buona madre”, i sensi di colpa sono divoranti e l’infelicità e la sofferenza diventano compagne quotidiane di tante donne nel tentativo infruttuoso di conciliare affetti, lavoro, vita sociale e culturale, di pretendere di vivere come persone complete, non lacerate dallo sforzo di ricomporre l’impossibile e l’antitetico”.

Elena Gianini Belotti, da “Non di sola madre”

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“Non ci sono madri «snaturate» poiché l’amore materno non ha niente di naturale.”
Simone de Beauvoir, da “Il secondo sesso”, 1949
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“Se i figli possono confessare francamente di annoiarsi coi genitori, una madre non può mai confessare di annoiarsi coi figli senza sembrare snaturata.”
Alba de Céspedes, da “Quaderno Proibito”, 1952
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“La figlia, a cui hanno ucciso il padre − è orfana. / La moglie, a cui hanno ucciso il marito − è vedova. / E la madre a cui hanno ucciso il figlio?”
Marina Cvetaeva, da “Indizi terrestri”, 1917/19
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“Essere mamma non è un mestiere. Non è nemmeno un dovere. È solo un diritto fra tanti diritti.”
Oriana Fallaci, da “Lettera a un bambino mai nato”, 1975
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“Mia madre è il vento d’alto mare, che non si andrà mai a ingolfare in un pantano”
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Violette Leduc, da “La bastarda”, 1964
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“La madre è quaggiù, l’unico Dio senza atei.”
Ernest Legouvé, da “Il piccolo libro dell’amore”, 1854
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“Nessuno può decidere cosa devo fare col mio corpo. È solo mio. Se le femministe non vogliono che un uomo decida sui loro corpi, io voglio che nessuna donna decida sul mio. Nessuno accetta che qualcun altro decida per lui. E io non lo accetterò mai. Se poi il discorso è su chi nasce, beh, anche qui non serve discuterne. La bambina che portavo io non faceva parte di me, ha il DNA di un’altra donna e del suo uomo. Non l’ho mai pensata mia, mai è stata mia e mai lo sarà. E non penso neanche sia una cosa così contraria alla volontà di Dio. Alcuni possono avere dei figli, altri no. Così Dio dà la forza e il coraggio alle portatrici come me di partorire per chi non può farlo.”
Serena Marchi, da “Mio Tuo Suo Loro. Donne che partoriscono per altri”, 2022
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John Waterhouse, “Miranda”, 1916
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“Mia madre è il vento d’alto mare, che non si andrà mai a ingolfare in un pantano.”
Violette Leduc, da “La bastarda”, 1964
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In evidenza: Foto di Nino Fezza cinereporter

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