Pensieri

M’importa che da spaiati si vada nella stessa direzione…

03.02.2024
“Perché vai così piano?”.
Lui allora aumenta il passo.
Lei rimane indietro.
“Perché vai così svelto?”.
Non è un suo capriccio di andatura, è che lui non riesce a andare a passo pari con lei.
Solo se stanno sottobraccio si uniformano per adattamento reciproco.
Provo a estendere questa piccola osservazione. Il genere maschile sente oggi più acutamente la disparità di andatura col genere femminile.
O si ritiene superiore con diritto di precedenza o si sgomenta di essere lasciato indietro, in affanno, incerto sul dafarsi.
C’è un maschile che per pareggio imita il femminile con la cosmetica, con l’abbigliamento.
Oppure rincara la dose della perduta virilità con i tatuaggi che però non sono sua esclusiva, con la rasatura del cranio, con i vasodilatatori stimolanti.
Oggi osservo lo sgomento del genere maschile su scala di mondo, in seguito all’inesorabile avanzata femminile.
Anche l’estrema legislatura religiosa di sottomissione femminile è indice dello sgomento.
Da parte mia rinuncio al paso doble e al minuetto. M’importa invece che da spaiati si vada nella stessa direzione.
Erri De Luca
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Nell’immagine: Una scena del film del 1954 “Vacanze romane”, di William Wyler

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