“Lasciate che ci siano spazi nella vostra unione, e che i venti del cielo danzino tra di voi. Amatevi l’un l’altro, ma non create un legame d’amore: sia piuttosto un mare in movimento tra le sponde delle vostre anime. Riempitevi a vicenda il calice, ma non bevete da un solo calice.
Datevi l’un l’altro del vostro pane, ma non mangiate dalla stessa pagnotta. Cantate e danzate insieme e siate gioiosi, ma lasciate che ognuno di voi sia solo, come le corde di un liuto sono sole anche se fremono della stessa musica.
Date i vostri cuori, ma non l’uno all’altro. Perché solo la mano della Vita può contenere i vostri cuori.
E state insieme, ma non troppo vicini: perché le colonne del tempio sono separate, e la quercia e il cipresso non crescono l’uno all’ombra dell’altro”.
Kahlil Gibran, da “Il Profeta”, 1923
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Immagine in evidenza: Penny Hardy, “Il bacio”