“Quando nessuno ti sveglia la mattina, quando nessuno ti aspetta la notte e quando puoi fare quello che vuoi…
Come la chiami, libertà o solitudine?”
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Mattina
“M’illumino
d’immenso”
Santa Maria La Longa 26 gennaio 1917
Giuseppe Ungaretti, “Mattina”, da “L’allegria”, 1931
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E vennero a trovarci
“… E vennero a trovarci
le prime luci del mattino,
come se fossero le prime parole
di una storia d’amore”.
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Foto di Elina Brotherus
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La mattina
“La mattina non è ingrata,
difficile è la sera
addormentarsi senza qualcuno
che racconti e negli occhi
risusciti il risveglio
della mattina.”
Roberto Pazzi, “La mattina”, da “La gravità dei corpi”, 1998
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Buon mattino
“Qui, sul pulsare di questo nuovo giorno
Potreste avere la grazia di alzare lo sguardo e guardare negli occhi Vostra sorella,
guardare in volto
Vostro fratello, il vostro paese
E dire semplicemente
Molto semplicemente
Con speranza –
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Foto di Sibel Ünal
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Mattino
“La finestra socchiusa contiene un volto
sopra il campo del mare. I capelli vaghi
accompagnano il tenero ritmo del mare.
Non ci sono ricordi su questo viso.
Solo un’ombra fuggevole, come di nube.
L’ombra è umida e dolce come la sabbia
di una cavità intatta, sotto il crepuscolo.
Non ci sono ricordi. Solo un sussurro
che è la voce del mare fatta ricordo.
Nel crepuscolo l’acqua molle dell’alba
che s’imbeve di luce, rischiara il viso.
Ogni giorno è un miracolo senza tempo,
sotto il sole: una luce salsa l’impregna
e un sapore di frutto marino vivo.
Non esiste ricordo su questo viso.
Non esiste parola che lo contenga
o accomuni alle cose passate. Ieri,
dalla breve finestra è svanito come
svanirà tra un istante, senza tristezza
né parole umane, sul campo del mare.”
Cesare Pavese, “Mattino”, da “Lavorare stanca”, 1936
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In evidenza: Foto di Diana Markosian