“Il Tonal, per sommi capi, è tutto il conosciuto, ed il Nagual tutto ciò di cui non possiamo dir nulla.
Il primo è come un’isola, come una tavola apparecchiata con tutte le cose dentro, è il mondo.
Il secondo è tutto ciò che sta intorno all’isola, alla tavola apparecchiata.”
“Ma allora il Nagual è l’Essere Supremo, Dio?” chiede Carlos.
“No. Anche Dio sta sulla tavola. Diciamo che Dio è la tovaglia” risponde don Juan, per il quale Dio è ogni cosa di cui si può pensare. L’uomo alla nascita è totalmente Nagual, poi per vivere in questo mondo sviluppa una parte Tonal che col passare del tempo diviene il padrone, ed ogni qualvolta il Nagual si affaccia, il Tonal con astuzia rappresenta le due parti con due elementi del Tonal: corpo e anima.”
Carlos Castaneda, da “Gli insegnamenti di Don Juan”, 1968
“Ogni minaccia contro il tonal conduce sempre alla sua morte. E se il tonal muore, muore tutto l’uomo. Per la sua intrinseca debolezza il tonal è facilmente distrutto; una delle arti equilibratrici del guerriero consiste, quindi, nel far affiorare il nagual in modo che sostenga il tonal. È un arte, dico, perché gli stregoni sanno che solo sovralimentando il tonal il nagual può affiorare. Capite cosa intendo? Questa sovralimentazione si chiama potere personale.”
“L’operazione delicata di guidare un essere luminoso alla totalità di se stesso esige che l’insegnante agisca dall’interno della bolla e il benefattore dall’esterno. L’insegnante riordina l’immagine del mondo. Ho chiamato questa immagine l’isola del tonal. Vi ho detto che tutto ciò che noi siamo si trova sull’isola. La spiegazione degli stregoni afferma che l’isola del tonal è creata dalla nostra percezione, che è stata allenata a concentrarsi su alcuni elementi, ciascuno di quegli elementi, e quegli elementi tutti insieme, formano la nostra immagine del mondo. Il compito dell’insegnante, per quanto riguarda la percezione dell’apprendista, consiste nel riordinare tutti gli elementi dell’isola in una metà della bolla. Ora dovete aver capito che ripulire e riordinare l’isola del tonal significa raggruppare tutti i suoi elementi sul lato della ragione. Il mio lavoro mirava a scomporre la vostra immagine consueta: non a distruggerla, ma a costringerla a raccogliersi tutta sul lato della ragione. L’avete fatto meglio di chiunque altro io conosca.”
Carlos Castaneda, da “L’isola del Tonal”, 1974
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