Fosforescenze

Quella balia asciutta della filosofia…

01.08.2023
“La filosofia è la balia asciutta della vita, veglia sui nostri passi, ma non ci può allattare.”
Søren Kierkegaard, da “Diario”
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“La filosofia può vivere solo a costo di illudersi. Essa deve illudersi di poter conquistare l’essere, ma può essere se stessa solo a patto di non conquistarlo mai.”
Nicola Abbagnano, dall’introduzione a “Jeanne Hersch, L’illusione della filosofia”, 1936
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“Filosofia. Risposte incomprensibili a problemi insolubili.”
Henry Adams, da “L’educazione di Henry Adams”, 1907 (postumo, 1918)
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“In filosofia non tutto è arbitrario, ma niente è certo.”
Dario Antiseri, da “Cristiano perché relativista, relativista perché cristiano”, 2003
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“La durata della vita umana non è che un punto, la sostanza è un flusso, la sensazione oscura, il composto dell’intero corpo è marcescibile, l’anima è un inquieto vagare, la sorte indecifrabile, la fama senza giudizio. Riassumendo: ogni fatto del corpo è un fiume, ogni fatto dell’anima sogno e inanità, la vita è guerra e soggiorno in terra straniera, la fama postuma è oblio. E dunque, cosa c’è che possa guidarci? Una sola e unica cosa: la filosofia.”
Marco Aurelio, da “Pensieri”,  166-179 circa
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“Ciò che è interessante nelle filosofie è la loro assurdità. Presentano varie possibilità del mondo. Non occorre sceglierne una e accettarla, ma devono esserci. È un povero gioco quello che si accontenta di smascherarle tutte come assurde. Proprio l’assurdo è la cosa più importante: anzi, si potrebbe dire, quello che hanno di più vivo e vitale.”
Elias Canetti, da “La rapidità dello spirito”, 1994
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“In fondo la domanda base della filosofia (come quella della psicoanalisi) è la stessa del romanzo poliziesco: di chi è la colpa?”
Umberto Eco, da “Il nome della rosa”, 1980
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Immagine dal web
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“La filosofia è un antidoto alla tristezza.”
Emil Cioran, da “Sillogismi dell’amarezza”, 1952
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“La filosofia si insegna solo nell’agorà, in un giardino, o a casa propria. La cattedra è la tomba del filosofo, la morte di ogni pensiero vivo; la cattedra è lo spirito in gramaglie.”
Emil Cioran, da “L’inconveniente di essere nati”, 1973
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“Quando qualcuno chiede a cosa serve la filosofia, la risposta deve essere aggressiva, poiché la domanda è ironica e pungente. La filosofia non serve né allo Stato né alla Chiesa, che hanno altre preoccupazioni. Non serve a nessun potere stabilito. La filosofia serve a turbare. Una filosofia che non turba nessuno e non fa arrabbiare nessuno non è una filosofia. Essa serve a nuocere alla stupidità, fa della stupidità qualcosa di vergognoso. Non ha altro uso che questo: denunciare la bassezza del pensiero in tutte le sue forme.”
Gilles Deleuze, da “Nietzsche e la filosofia”, 1962
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“È vero che stupidità e bassezza continuano a esistere; ma non è un buon pretesto per affrettarsi a decretare lo scacco della filosofia, giacché, se non fosse per quel po’ di filosofia che in ogni epoca ha impedito loro di spingersi sin dove volevano e di diventare stupide e basse al massimo grado, esse avrebbero oggi proporzioni ancora maggiori.”
Gilles Deleuze, da “Nietzsche e la filosofia”, 1962
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“La filosofia serve a rattristare: una filosofia che non rattristi, che non riesca a contrariare nessuno, che non sia in grado di arrecare alcun danno alla stupidità e di smascherare lo scandalo, non è filosofia.”
Gilles Deleuze, da “Nietzsche e la filosofia”, 1962
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“C’è una disposizione naturale dell’uomo alla filosofia. Può essere assecondata oppure no. Certo oggi non viene assecondata. Ma finché resta l’uomo, e l’umanità dell’uomo, resta anche la filosofia. Ogni bambino, al più tardi a sei anni, si chiede che cos’è la morte. È questa la forza enigmatica della filosofia.”
Hans Georg Gadamer, dall’intervista di Donatella Di Cesare, Istituto Italiano per gli Studi Filosofici di Napoli, 2000
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“La storia della filosofia è un continuo passaggio del testimone, dove il testimone che ci si passa è il problema, non le soluzioni. In questo senso la filosofia è la scienza che pone i problemi giusti, non che ci dà le soluzioni giuste.”
Giovanni Reale, da “Storia della filosofia antica”, 1987
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“Insegnare a vivere senza la certezza e tuttavia senza essere paralizzati dall’esitazione è forse la funzione principale cui la filosofia può ancora assolvere nel nostro tempo.”
Bertrand Russell, Storia della filosofia occidentale, 1945 (introduzione)
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“La filosofia è un’alta strada alpina, a essa conduce solo un ripido sentiero su pietre appuntite e rovi pungenti; è un sentiero solitario e diventa sempre più deserto quanto più si sale, e chi lo percorre non deve conoscere spavento, ma deve lasciarsi tutto alle spalle e di buon animo aprirsi da sé la via nella fredda neve. Spesso costui si trova, all’improvviso, sopra l’abisso e vede di sotto la valle verdeggiante; laggiù lo attrae con forza la vertigine; ma deve star fermo, dovesse anche aderire alle rocce col sangue dei piedi. Ben presto vede il mondo sotto di sé, i suoi deserti di sabbia e paludi, scomparire; i dislivelli d’altitudine si pareggiano, le dissonanze non arrivano fino a lassù, la sua rotondità si fa manifesta. Lui è sempre nella pura, fresca aria alpina e vede già il sole, quando sotto ancora è notte fonda.”
Arthur Schopenhauer, da “Scritti postumi, 1804/60” 
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“La filosofia, figlia della curiosità e dello sgomento, nasce da un pressante bisogno di saperne sempre di più su questo strano posto in cui, nostro malgrado, ci veniamo a trovare e che chiamiamo “mondo”; dalla necessità di capire cosa ci facciamo in esso e come possiamo districarci tra i suoi meandri. Detto in altri termini, la filosofia – intesa come sintesi di ciò che altri hanno già pensato e di ciò che pensiamo noi stessi – è un mezzo attraverso il quale ognuno ha la possibilità di crearsi una mappa mentale per orientarsi nel mondo.”
Giovanni Soriano, da “L’inconveniente umano”, 2022
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“In filosofia ci si deve calare nell’antico caos e sentircisi a proprio agio.”
Ludwig Wittgenstein, da “Pensieri diversi”
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René Magritte, “La trahison des images, o Ceci n’est pas une pipe”, 1929
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“Quando qualcuno chiede a cosa serve la filosofia, la risposta deve essere aggressiva, poiché la domanda è ironica e pungente. La filosofia non serve né allo Stato né alla Chiesa, che hanno altre preoccupazioni. Non serve a nessun potere stabilito. La filosofia serve a turbare. Una filosofia che non turba nessuno e non fa arrabbiare nessuno non è una filosofia. Essa serve a nuocere alla stupidità, fa della stupidità qualcosa di vergognoso. Non ha altro uso che questo: denunciare la bassezza del pensiero in tutte le sue forme.”
Gilles Deleuze, da “Nietzsche e la filosofia”, 1962
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“Una delle più belle frasi di Leibniz: «Credevo di essere arrivato in porto, e sono stato rigettato in mare aperto».
Deleuze commenta: «Cosa c’è di più bello? È l’enunciato stesso del cammino filosofico: ci si crede arrivati e poi ecco che ci si ritrova rilanciati in mare aperto».”
Luciano De Fiore, da “Anche il mare sogna”, 2013
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“Qualcuno si chiede per quale motivo si studi la filosofia, cioè una disciplina che in apparenza non ha alcuna utilità pratica. Ebbene la filosofia serve a non dare per scontato. Nulla.”
Gianrico Carofiglio, da “Il bordo vertiginoso delle cose”, 2013
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Vasilij Vasil’evič Kandinskij, “La mia sala da pranzo”, 1909
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“Molti filosofi contemporanei sono come domestiche colte da un raptus di follia: irrompono fuori orario nell’appartamento dell’uomo, gettano dalla finestra mobili, oggetti di valore, tappeti e persino tapezzeria, ed infine anche gli abitanti. Poi, contemplando il vuoto dello sterile appartamento, si compiacciono di aver fatto un po’ di chiarezza, sia là dentro sia in strada.”
Sandro Montalto, da “L’eclissi della chimera”, 2005
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Immagine in evidenza: René Magritte, “La Lampe philosophique”, 1936

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