“Esistono due tipi di inquilini. Ci sono quelli che, poco scrupolosi, non hanno nessuna cura dell’appartamento che occupano; rovinano allora i pavimenti, imbrattano i muri, pensando: «Peggio per il proprietario!»
Ci sono altri, invece, che abbelliscono la casa, la ridipingono, sostituiscono le tappezzerie, ecc.
Allo stesso modo, esistono due categorie di “inquilini”, vale a dire di spiriti, in quelle case che sono gli esseri umani stessi: alcuni vengono ad installarsi per fare dei danni, mentre altri consolidano, puliscono, purificano e abbelliscono tutto.
Ogni essere umano è una dimora per le entità del mondo invisibile. Alcune di esse restano per qualche minuto, altre per mesi o per anni, e altre ancora per tutta la vita. Saperle riconoscere è una scienza. Quelle che rimangono per poco tempo sono generalmente le più spirituali. Arrivano con la rapidità di un lampo per depositare in noi dei doni, una luce… e ripartono; ma il loro passaggio lascia delle tracce che possono durare per l’eternità.”
Omraam Mikhaël Aïvanhov, da “Pensieri quotidiani”, 2017
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In evidenza: Opera di Lin Shui Wang