“Mi chiedi un consiglio ora che vado via, ora che in questo letto c’è più un morto che un vivo, e io penso che potrei parlarti di tante cose, dirti tante belle parole, capaci di ispirarti; potrei anche citarti una poesia, un pensiero di un qualsiasi filosofo famoso, potrei raccontarti dell’importanza di godersi ogni secondo […]
“Che luna: il ladro si ferma per cantare.” *** “Nella mia stanza pesto il pettine che fu di mia moglie – nella mia carne, un morso.“ *** “All’uomo solo, ancora più amica, la luna“ *** Kawase Hasui, “Nikkō Yumoto Onsen”,1937 *** “Sorpresa: nel mio campo bruciato fiori d’erba” *** “Camminando rimugino sulle cose – e […]
“Convalescenza: stancarsi gli occhi contemplando le rose” “Due monete in offerta. e in prestito la frescura della veranda del tempio” “Lievi, lievi spiriti dei morti, venite qui e rinfrescatevi” “Ombre d’alberi – e la mia ombra che si muove nella luna invernale” “Capodanno: tra cielo e terra inizio d’armonia” “Nel mio andarmene nel […]
“Non scordare: noi camminiamo sopra l’inferno, guardando i fiori.” *** “Non piangete, insetti – gli amanti, persino le stelle devono separarsi.” ***** Tatsufumi Kobayashi ***** “Ciliegi sul far della sera anche quest’oggi è diventato ieri“ *** “Si sveglia e […]
“1984”, di George Orwell, diventa un fumetto! “Era una fresca limpida giornata d’aprile e gli orologi segnavano l’una. Winston Smith, col mento sprofondato nel bavero del cappotto, per non esporlo al rigore del vento, scivolò lento fra i battenti di vetro dell’ingresso agli Appartamenti della Vittoria (…). A ciascun pianerottolo, proprio di fronte allo sportello […]
“La campana del tempio tace, ma il suono continua ad uscire dai fiori.“ *** “Nobiltà di colui che non deduce dai lampi la vanità delle cose.” *** “Prendiamo il sentiero paludoso per arrivare alle nuvole.” *** “L’allodola canta per tutto il giorno, ed il giorno non è lungo abbastanza.” *** “Non un grano di polvere […]
“La fragilità, negli slogan mondani dominanti, è l’immagine della debolezza inutile e antiquata, immatura e malata, inconsistente e destituita di senso; e invece nella fragilità si nascondono valori di sensibilità e di delicatezza, di gentilezza estenuata e di dignità, di intuizione dell’indicibile e dell’invisibile che sono nella vita, e che consentono di immedesimarci con più […]
“La litania più ricorrente dei nostri tempi molli e opachi, pancia bassa nella sinusoide dell’alternarsi dell’umana vicenda, è “non ci sono più valori”. Incontriamo questa litania anche nella variante nostalgico/rinunciataria “non ci sono più ideali per cui battersi”. Sfruttamento, violenza, guerra, morti, violazioni dei diritti, sopraffazione dei deboli, delle donne e dei bambini, sottomissione dell’uomo […]
“Tutte le felicità si somigliano, mentre la tristezza di ognuno ha un colore diverso. La mia somiglia al colore dei pomeriggi di agosto in città, è un gomitolo di fili di ferro giallo acceso e asfalto, ed è tutta la vita che provo a non farci il nido dentro. Eppure senza quelle spine io non […]
“Bella Che ci importa del mondo Verremo perdonati, te lo dico io Da un bacio sulla bocca, un giorno o l’altro Ti sembra tutto visto, tutto già fatto Tutto quell’avvenire già avvenuto Scritto, corretto e interpretato Da altri meglio che da te Bella Non ho mica vent’anni Ne ho molti di meno E questo vuol […]