2022.07.10

Cipők a Duna-parton

Scarpe che guardano il Danubio, sognando l’incanto del suo blu e un valzer tutto da danzare? No. Sono scarpe che ricordano l’orrore. Gennaio 1945. Qui a Budapest l’Armata Rossa sta per arrivare. I miliziani delle Croci Frecciate portano sul fiume gli ebrei rimasti nel ghetto. Sono circa 78.000 persone. Alcuni vengono fucilati davanti alla Sinagoga; […]

2022.07.09

Le città di carta di Ayumi Shibata

“Le città come i sogni sono costruite di desideri e di paure, anche se il filo del loro discorso è segreto, le loro regole assurde, le prospettive ingannevoli, e ogni cosa ne nasconde un’altra.“ Italo Calvino, da “Le città invisibili”, 1972 Le città della paper artist giapponese Ayumi Shibata sono invece merletti di carta, rigorosamente […]

2022.07.09

Una donna in rinascita

“Più dei tramonti, più del volo di un uccello, la cosa meravigliosa in assoluto è una donna in rinascita. Quando si rimette in piedi dopo la catastrofe, dopo la caduta. Che uno dice: è finita. No, non è mai finita per una donna. Una donna si rialza sempre, anche quando non ci crede, anche se […]

2022.07.08

Piccole anime volatili

“In uno dei primi anni in questa casa, in primavera verso maggio, un uccellino veniva a cinguettare sul mio balcone, al sorgere del sole. Non era l’ora di alzarmi, eppure quei gorgheggi gioiosi non mi disturbavano, al contrario, li ascoltavo volentieri rimanendo a letto tra il sonno e la veglia, estasiata da quel canto. Un […]

2022.07.08

L’ultima lettera di Antoine de Saint-Exupéry

“Ho compiuto ora un volo sul P.38. E’ un bell’apparecchio. Sarei stato felice di riceverlo in dono per i miei vent’anni. Oggi, riconosco con malin­conia che a quarantatré anni, dopo 6.500 ore di volo sotto tutti i cieli del mondo, non so più pro­vare molto piacere in questo gioco. E’ solo, ormai, uno strumento di […]

2022.07.08

Calligrammi

Quando la poesia diventa immagine: il calligramma, o, come lo definì Apollinaire, “Un insieme di segno, disegno e pensiero, la via più corta per esprimere un concetto e obbligare l’occhio ad accettare una visione globale della parola scritta“. Versi a Lou “Riconosciti Questa adorabile persona sei tu Sotto il grande cappello da canottiere Occhio Naso […]

2022.07.07

Lettere da Westerbork

“Il filo spinato è una semplice questione di opinione. “Noi dietro il filo spinato?”, ha fatto un anziano signore incrollabile, accompagnandosi con un malinconico cenno della mano. “Sono loro a vivere dietro il filo spinato!”, e intanto indicava le alte ville che si ergono come sentinelle dall’altra parte della recinzione. Se il filo spinato si […]

2022.07.07

Inneres Auge

“Come un branco di lupi Che scende dagli altipiani ululando O uno sciame di api Accanite divoratrici di petali odoranti Precipitano roteando come massi Da altissimi monti in rovina Uno dice che male c’è A organizzare feste private Con delle belle ragazze Per allietare primari e servitori dello stato? Non ci siamo capiti E perché […]

2022.07.04

Lunedì o martedì

“Pigro e indifferente, scuotendosi agevolmente lo spazio dalle ali, conoscendo la via, l’airone passa sopra la chiesa, sotto il cielo. Bianco e remoto, assorto in se stesso, senza fine copre e scopre il cielo, si muove e s’arresta. Un lago? Cancellane le sponde! Una montagna? Oh, perfetto… l’oro del sole sulle sue pendici. Vi si […]

2022.07.04

In tempi bui

“In tempi bui dobbiamo avere il talento sufficiente per  lanciarci in volo nella notte come  pipistrelli. In tempi bui, dobbiamo essere abbastanza sani da vomitare tutte le bugie che ci obbligano a mandar giù  ogni giorno. In tempi bui, dobbiamo avere il coraggio sufficiente per stare soli  e dobbiamo avere il coraggio sufficiente per correre […]