2022.06.20

L’uomo dal fiore in bocca

Atto unico che mette in scena un dialogo, in un bar notturno, tra un uomo che sa di essere condannato a morire per un epitelioma (“il fiore in bocca”) e un “pacifico avventore” che ha perduto il treno. Tratto dalla novella “Caffè notturno” (1918), fu rappresentato per la prima volta il 24 febbraio del 1922 al Teatro Manzoni di Milano.    […]

2022.06.20

In punta di cuore

“I posti a sedere più importanti della mia vita li ho lasciati sempre alle stesse persone. È stata una scelta consapevole. Ecco perché adesso non mi meraviglia vedere quante sedie siano rimaste vuote.” “Le emozioni hanno bisogno di spazio. Se pretendi di tenerle ferme in un angolo, sappi che le emozioni impazziscono. E te lo […]

2022.06.19

Albert Camus a Maria Casarès

Ore 22 – giugno 1944 Sono così felice, Maria. Come è possibile? Quello che mi fa tremare, è una sorta di gioia folle. Ma allo stesso tempo, sono trafitto dall’amarezza – partirai, la tristezza dei tuoi occhi mentre mi lasci. Davvero, quello che ho di te è un gusto in cui si mescola la felicità all’inquietudine. […]

2022.06.19

Il sentiero del Bodhisattva

L’impegno a fare del bene agli altri è tradizionalmente noto come il sentiero del Bodhisattva, la via dell’eroe, il sentiero del guerriero spirituale le cui armi sono la gentilezza, la limpidezza e l‘apertura del cuore. Il termine tibetano per guerriero significa “colui o colei che coltiva l’audacia”. Come guerrieri in addestramento, coltiviamo il coraggio e […]

2022.06.17

Cirano

“Venite pure avanti, voi con il naso corto Signori imbellettati, io più non vi sopporto Infilerò la penna ben dentro al vostro orgoglio Perché con questa spada vi uccido quando voglio Venite pure avanti poeti sgangherati Inutili cantanti di giorni sciagurati Buffoni che campate di versi senza forza Avrete soldi e gloria, ma non avete […]

2022.06.16

Abitare la meraviglia

Quand’ero piccola, abitavo in una casa con un grande giardino che mi ha salvato. Non solo la pelle-la vita, ma anche l’anima, la meraviglia, il senso magico di esistere. Dio abitava in tutti gli alberi e nei sassi della ghiaia, uno per uno, in mezzo alle ortensie, sia nei fiori che nelle foglie e nei […]

2022.06.16

Protocollo 909

“Nel pieno delle mie facoltà mentali, dispongo come segue: lascio alla scienza il mio naso perché certi scempi non si ripetano, lascio ai fabbri i miei desideri fatti di materiale indistruttibile per costruire una navicella capace di attraversare lo spazio, lascio alla medicina legale le mie poesie, lascio ai deboli le mie gambe che hanno […]

2022.06.15

Traindogs 525 – “L’uomo seduto in fondo”

“Non ho niente da dire. Non ho storie da raccontare. Non ho da fare considerazioni. Sono l’uomo che sta seduto in fondo, quello che se c’è o non c’è non cambia niente. Sono un’ombra in più sul muro, quando c’è il sole. E quando piove, invece, sono solo un ombrello aperto. Sono un posto occupato […]

2022.06.15

Achille piè veloce

“Perché spesso seguiamo ciò che ci porta lontano dai nostri desideri? pensò. Ci inchiniamo alla polemica del giorno, di cui capiamo la pochezza, ma a cui tutti si abbeverano. Ci accodiamo al dipanarsi della chiacchiera di cui non ricordiamo più l’inizio, al ciarlare di chi affolla la fotografia ai piedi del sovrano. E tutto intorno, […]

2022.06.15

La poesia, il renga e il Dharma

“Si racconta che il Buddha, mentre si trovava sul monte Gridhrakuta, colse un fiore di fronte ai suoi discepoli e lo tenne a lungo davanti a sé contemplandolo. Coloro che lo circondavano si attendevano una spiegazione di quel gesto, mentre Mahākāśyapa si limitò a sorridere al maestro che reggeva il fiore. Il Buddha disse allora: […]