2022.02.11

Sotto cieli noncuranti

“Il mondo è fatto di dettagli. Noi siamo un agglomerato di dettagli. Siamo una manciata di neve fresca che si scioglie al calore della mano. Palline di mercurio, sensazioni imprecisate, trascuratezze, minuti evaporati. Mezze frasi a cui non si è prestata attenzione, facce di cui non si ricorda più l’espressione. Avvertimenti. Segnali. Intuizioni. Paure, premonizioni, […]

2022.02.10

Imparare a dire no

«Eravamo numeri. Non più uomini. Il mio era 7943. Ero uno dei tanti. Mi avevano preso sulle montagne ai confini con l’Austria, mentre tentavo di arrivare a casa, dopo l’8 settembre del ’43. Ci portarono a piedi fino a Innsbruck e poi, dopo quattro o cinque giorni, ci caricarono sui treni e ci portarono in […]

2022.02.10

Unconventional love

“Tu mi ricordi una poesia che non riesco a ricordare una canzone che non è mai esistita e un posto in cui non devo essere mai stato.” Efraim Medina Reyes, da “C’era una volta l’amore ma ho dovuto ammazzarlo” ***** LOVE “LOVE” in inglese vuol dire “amore”, e io di “LOVE” faccio la “V”. Renzo […]

2022.02.10

Il nostro fuoco interiore

Dicono che dobbiamo rigare dritto. Che cambiare strada non ci rende persone per bene. Anche se ogni giorno viviamo preziosi attimi che ci invitano a imboccare vie nuove. Ma preferiamo rimanere sul sentiero di sempre. E’ così che ci hanno insegnato. A trattenere i nostri appetiti, i nostri sogni, il nostro sentire. Ad ogni costo. […]

2022.02.10

Scrittori dimenticati: Vasco Pratolini

“E c’è un’alba, simile a mille altre che hai visto nel corso della tua vita, con la luce che è grigia e lentamente si schiara, e si colora, e dapprima è celeste, non rosa, e poi è rosa, quindi in un baleno, da dietro i poggi, sbuca il sole, e il cielo, investito da tanta […]

2022.02.10

Le ferite, aperture luminose

“In una sua poesia Rumi, grande poeta turco nato in Tagikistan attorno al 1200, dice: “La ferita è il punto da cui entra in te la luce.” Ecco, quando anziché maledire le ferite, anziché ignorarle e tirare avanti, anziché farcela, ci fermiamo e le ascoltiamo, le sentiamo, le leggiamo e le lasciamo parlare, ci facciamo […]

2022.02.10

Sui miei tesori c’è scritto: là resto

“Qui io sono. Tesori più grandi sono quelli su cui è scritto: Ricordi ancora. Ma i tesori più belli sono quelli su cui sarà scritto: Là ero. LÀ ERO dovrebbe stare scritto sui tesori, sosteneva Tur Prikulitsch. La laringe mi andava su e giù sotto il mento, come se avessi inghiottito il mio stesso gomito. […]

2022.02.10

Il venditore di diritti

“C’era una volta un tale che non sapendo bene che fare, decise di vendere un articolo molto particolare: non vendeva scarpe, scatole o scartoffie, non si occupava di biciclette o di motorette, non vendeva macchine, case e non procurava affitti, lui per mestiere vendeva diritti. Aveva una bottega di quelle un po’ antiche, misteriose, dove […]

2022.02.10

La natura subdola della tolleranza

“Ebbene: in tal senso io sono come un negro in una società razzista che ha voluto gratificarsi di uno spirito tollerante. Sono, cioè, un «tollerato». La tolleranza, sappilo, è solo e sempre puramente nominale. Non conosco un solo esempio o caso di tolleranza reale. E questo perché una «tolleranza reale» sarebbe una contraddizione in termini. […]

2022.02.10

Quando Fiume era una città aperta…

“Disinteresse e tanta ignoranza. Alcuni dei mali di oggi, per me, sono questi. E l’antidoto è uno solo: la memoria, da conservare e promuovere. Perché quando si nascondono la storia e i fatti, con la scusa delle ideologie che oltretutto ci hanno rovinato, siamo messi male. L’unica cosa che ci salva, in certi casi è […]