2024.04.17

Balthus

Ecco perché l’artista non deve diventare narratore di storie. In pittura, l’aneddoto non dovrebbe esistere. Un quadro, un soggetto, si impongono, solo l’artista ne conosce tutte le profondità, tutte le vertigini. Non succede nulla in un quadro, esso è e basta, è per definizione o non è. Baudelaire affermava che una poesia c’è prima di […]

2024.04.17

Nelu Picasâ, pittore

Come era diventato Nelu pittore, nemmeno lui saprebbe spiegarlo. Ricorda però un desiderio dentro di lui che rosicchiava e consumava il suo cervello e non gli dava pace. Era come se avesse un verme sotto le costole che lo istigava senza sosta. Di notte non dormiva mai, guardava in TV quel canale Discovery e a […]

2024.04.17

Il giorno prima della felicità

– Secondo te le stelle sanno di pan di zucchero o di sale? – Non lo so, non le ho mai assaggiate. – Io sì, sono rimasta molte notti sul balcone della casa dei bambini chiusi. Le stelle in estate perdono briciole che arrivano in bocca. – E come sono? – Salate, al gusto di […]

2024.04.17

Penelope alla guerra

“Provvidenza ci protegge: non ti protegge nessuno dal momento in cui nasci e piangi perché hai visto il sole. Sei sola, sola, e quando sei ferita è inutile che tu aspetti soccorso poiché non v’è genitore o amante o fratello che possa perdere tempo per te: essi si chinano più o meno a lungo sopra […]

2024.04.16

Jurico e i poeti della transumanza

Cesidio Gentile, “Jurico”, di Pescasseroli (1847-1914) Cesidio era un pastore abruzzese, in realtà più noto come Jurico, il “cerusico”, perché dal nonno aveva appreso le proprietà delle erbe, con le quali preparava unguenti e decotti. “Nacqui a Pescasseroli il 28 giugno 1847. Crebbi colmo di miseria e nell’ignoranza, a motivo che a quei tempi scole […]

2024.04.16

Quando il confine unisce…

“Confine diceva il cartello cercai la dogana, non c’era non vidi dietro il cancello ombra di terra straniera.” Giorgio Caproni, “Confine”, da “Il muro della terra”, 1975 ***** “Confine è, letteralmente, cum-finis, ciò che mi separa e nel contempo ciò che mi unisce, che ho in comune con l’altro, qualunque cosa l’altro o l’oltre sia o […]

2024.04.15

Mariposa

“Sono la strega in cima al rogo Una farfalla che imbraccia il fucile Una regina senza trono Una corona di arancio e di spine Sono una fiamma tra le onde del mare Sono una sposa sopra l’altare Un grido nel silenzio che si perde nell’universo Sono il coraggio che genera il mondo Sono uno specchio […]

2024.04.15

Sono ancora comunista? Che vuol dire essere comunista?

“Sono ancora comunista nonostante tutto? Nonostante Lenin, nonostante Stalin? Si può dire ancora la parola COMUNISTA? Interrogativo storico. Mi consolo pensando che c’è tanta gente che continua a dirsi cristiana, nonostante tutti i crimini commessi nel nome di Gesù. Perché non potrei io continuare a essere comunista, allora? Comunista con qualche precisazione. Sono pacifista, è […]

2024.04.15

La ballata di Iza

“Da qualche tempo Iza si tratteneva all’ospedale oltre la fine dell’orario di lavoro. In realtà nessuno se ne stupí. Iza amava il suo lavoro e ogni giorno si dedicava ai suoi compiti con uno zelo superiore a qualunque altro collega. Ascoltava con interesse i lamenti dei malati; mentre discuteva con loro prendeva note e cercava […]

2024.04.03

L’amore ai tempi del colera

“Un tempo sarebbe stato facile amarmi. Ero dolce. Credevo nelle promesse, nelle parole. Giustificavo tutto, anche il male che sentivo e non ammettevo. Mi prendevo la colpa, anche se non la capivo. Pur di non perdere chi amavo, sopportavo ogni mancanza, anche quando mancavo io e non sapevo più ritrovarmi. Abbracciavo senza chiedere nulla in […]