“C’era una volta un palloncino blu, scappato dalla mano di qualcuno. Volò velocissimo verso qualcosa, in effetti non sapeva neanche dove stesse andando, ma grande fu la sua sorpresa quando si fermò. Cercò di capire chi lo stesse tenendo, rischiando di esplodere, si piegò verso il basso e vide il suo filo che si agitava […]
“Una piovra. Per i malati mentali, le parole hanno una vita propria, come la gente o gli animali. Possono palpitare, svanire o amplificarsi. Passare attraverso le parole è come camminare in mezzo alla folla. Rimangono delle facce, delle sagome che si dileguano presto nel nostro ricordo, oppure vi si fissano, non si sa bene perché. […]
“Il nemico è la paura. Si pensa che sia l’odio; ma, è la paura.” Mahatma Gandhi ***** Paura “Nel mio cuor dubitoso sento bene una voce che mi dice: “Veramente potresti essere felice.” Lo potrei, ma non oso.” Umberto Saba, “Paura” ***** Non sai quello che porti “Non sai quello che porti nella […]
“Ogni persona doveva avere un suo fiocco di neve in cui c’era una mappa interna della sua vita.” Orhan Pamuk ***** Fior di neve “Dal cielo tutti gli Angeli videro i campi brulli senza fronde né fiori e lessero nel cuore dei fanciulli che amano le cose bianche. Scossero le ali stanche di volare […]
“Vuoi uscire con me?” “No. Voglio entrare.” “Entrare?” “Sì. Uscire è un’azione che possono fare tutti. Ma io voglio compiere qualcosa di molto più grande. Voglio entrare con te nella vita, nei suoi tunnel, nelle sue grotte, nelle profondità. La superficie la conosco bene e non mi ha mai dato nulla. Ora voglio immergermi negli […]
“Nonna cosa si fa se si è disperati?” “Si cuce bambina mia. A mano, lentamente. Gustandosi ogni onda creata con le proprie dita.” “Cucire fa allontanare la disperazione?” “No. Cucendo tu la decori. La guardi in faccia. L’affronti. Le dai forma. L’attraversi. E vai oltre.” “Davvero è così potente cucire a mano?” “Certo… La gente […]
“Oggi facciamo un bel giochino e vediamo se riesci a svelar l’indovinello! Ha dei baffi grandi grandi per trovare un equilibrio tra gli ostacoli insidiosi. Le sue orecchie sono a punta come antenne di una radio: sintonizzano gli umori di chi vuole avvicinarsi. Con la coda si destreggia per passare tra la gente. La usa […]
“A Monotònia il tran tran è costante. Tutto fila liscio e regolare, sempre uguale, mai diverso: un unico colore, un unico alimento, un unico nome… Scegliere non è un’opzione. Un giorno, però, scompare un gatto. Da quel momento niente sarà più come prima. Il paese di Monotònia era governato da un re e da una […]
“La paura nella sua piena espressione ci raggiunge al culmine del timore. Allora, da essere lo sguardo che cerca la via di scampo, la voce che chiede aiuto, la paura ci getta nel buio e nel silenzio, là dove non v’è altra possibilità di comunicare. La fiction audiovisiva, dovendo tenere viva l’attenzione dello spettatore, opera […]
“Se non ci decidiamo a spostare lo sguardo dal livello delle vicende politiche nazionali, le sensazioni e le informazioni che possiamo ricevere come feedback non superano la gamma dello spettro che segna squallore, mediocrità, vaniloquio, noia, inutilità, frustrazione, ripugnanza, schifo. Se, per autolesionismo, lo allarghiamo alle vicende mondiali, possiamo includere, nelle percezioni, angoscia, raggiro, falsa […]