2021.12.19

Il nostro simbolo: la lettera Nun

“La lettera nûn, nell’alfabeto arabo come in quello ebraico, occupa il quattordicesimo posto e ha il valore numerico 50; ma, nell’alfabeto arabo, tale posizione è degna di nota anche per un’altra ragione, cioè perché conclude la prima metà dell’alfabeto, in quanto il numero totale delle sue lettere è 28, invece delle 22 dell’alfabeto ebraico. Inoltre, […]

2021.12.19

Tu sei…

“Tu sei i giocattoli con i quali hai giocato, il dialetto che hai parlato, tu sei i nervi a fior di pelle durante i test di ammissione all’università, i segreti che hai portato dentro di te, tu sei la tua spiaggia preferita, Garopaba, Maresias, Ipanema, tu sei la rinascita dopo un incidente scampato, quell’amore confuso […]

2021.12.19

Ode all’imperfezione

“Inchinati al tuo imbarazzo. Sorridi alla tua goffaggine. Sii amico della tua incompetenza. Ridi quando inciampi. Queste sono tutte onde preziose nell’indefinibile vastità di te. La perfezione è irraggiungibile, però puoi trovarla nella presenza; la presenza dell’imperfezione.” Jeff Foster ***** Amo i gesti imprecisi   “Amo i gesti imprecisi, uno che inciampa, l’altro che fa […]

2021.12.19

Ohana

“Ohana significa famiglia e famiglia vuol dire che nessuno viene abbandonato o dimenticato.”  Da “Lilo & Stitch” (film animato del 2002)  ***** Famiglia “Famiglia è l’opposto di solitudine. È dove qualcuno ci aspetta sempre anche se siamo lontani. È la porta che si apre anche a notte fonda, l’ancora regalata per non affondare nelle tempeste. Famiglia […]

2021.12.19

Voci dal Kurdistan

“Non vi ingannino i nostri sorrisi, siamo morte tutte. Ci hanno violentato, ammazzato di botte e sparato. Hanno mutilato i nostri corpi, i nostri genitali, e li li hanno filmati, ridendo di noi. Eravamo colpevoli perché ribelli, colpevoli perché donne che imbracciano un fucile. Ma eravamo solo ragazze. Abbiamo patito la fame, ricevuto sguardi di […]

2021.12.19

Elogio dell’infanzia

Quando il bambino era bambino, camminava con le braccia ciondoloni, voleva che il ruscello fosse un fiume, il fiume un torrente e questa pozzanghera il mare. Quando il bambino era bambino, non sapeva di essere un bambino, per lui tutto aveva un’anima e tutte le anime erano un tutt’uno. Quando il bambino era bambino non […]

2021.12.19

Separazioni

“Somiglia la separazione a una fiaba spaventosa: comincia di notte, non ha fine. Un tempo, in una notte di luglio pestavano gli zoccoli i cavalli, strillavano insonni i bambini, si affannava all’alba il gallo. Un tempo: gli incendi a mezzocielo, e la strada che si snoda oltre la polvere, e tu che parti. Somiglia la […]

2021.12.19

Abele e Caino

“Abele e Caino s’incontrarono dopo la morte di Abele. Camminavano nel deserto e si riconobbero da lontano, perché erano ambedue molto alti. I fratelli sedettero in terra, accesero un fuoco e mangiarono. Tacevano, come fa la gente stanca quando declina il giorno. Nel cielo spuntava qualche stella, che non aveva ancora ricevuto il suo nome. […]

2021.12.19

Il mondo è davvero un “villaggio globale”?

“Il nostro mondo, in apparenza globale, in fin dei conti non è che un pianeta di migliaia e migliaia delle più svariate province che non si incontrano mai. Girare il mondo significa passare da una provincia all’altra, ognuna delle quali è una solitaria stella che brilla per conto proprio. Per la maggior parte delle persone […]

2021.12.19

Hakim Sanai

Sanai aveva appena terminato una poesia in lode del sultano Ibrahim di Ghazna, e si stava recando a corte per offrirla al sultano in partenza per un’altra spedizione punitiva in India. Improvvisamente attrasse la sua attenzione un canto proveniente dall’interno di un giardino. Si fermò ad ascoltare. Chi cantava era Lai-Khur, famoso ubriacone e “folle […]