2021.11.24

Estate, quando le lucciole diventano stelle

“Dalla gabbietta le lucciole, una ad una, diventano stelle.” Haiku di Ogiwara Seisensui ***** D’agosto “Avido lutto ronzante nei vivi, Monotono altomare, Ma senza solitudine, Repressi squilli da prostrate messi, Estate, Sino ad orbite ombrate spolpi selci, Risvegli ceneri nei colossei… Quale Erebo t’urlò?” Giuseppe Ungaretti, “D’agosto” (1925), in “La fine di Crono”, da “Sentimento […]

2021.11.24

L’Isola di Arturo

“Quelli come te, che hanno due sangui diversi nelle vene, non trovano mai riposo né contentezza; e mentre sono là, vorrebbero trovarsi qua, e appena tornati qua, subito hanno voglia di scappar via. Tu te ne andrai da un luogo all’altro, come se fuggissi di prigione, o corressi in cerca di qualcuno; ma in realtà […]

2021.11.24

Strangolare il fantasma

“La mia è una storia semplice. Dovete solo immaginarvi una ragazza in una stanza da letto con una penna in mano. Tutto quel che doveva fare era far scorrere quella penna da sinistra a destra dalle dieci all’una. Poi le venne in mente di fare qualcosa di abbastanza semplice e non costoso—mettere alcune di quelle […]

2021.11.24

Cassandra

“Ecco dove accadde. Lei è stata qui. Questi leoni di pietra, ora senza testa, l’hanno fissata. Questa fortezza, una volta inespugnabile, cumulo di pietre ora, fu l’ultima cosa che vide. Un nemico da tempo dimenticato e i secoli, sole, pioggia, vento, l’hanno spianata. Immutato il cielo, un blocco d’azzurro intenso, alto, distante. Vicine, ogg come […]

2021.11.23

Ascoltare Bach

“Ascoltare Bach è come quando installi un potentissimo antivirus e spingi “start” dopo che per mesi hai navigato col tuo pc in ogni dove, incurante di cookies, pubblicità, banner e ogni genere di spazzatura. Cominci a liberarti di tutto quel ciarpame musicale che ascolti ogni giorno in radio e tv, e che si deposita a […]

2021.11.23

Ma poi cos’è un bacio?

“Un bacio – ma cos’è poi un bacio? Un giuramento un po’ più da vicino, una promessa più precisa, una confessione che cerca una conferma, un’apostrofo roseo fra le parole t’amo, un segreto soffiato in bocca invece che all’orecchio, un frammento d’eternità che ronza come l’ali d’un ape, una comunione che sa di fiore, un […]

2021.11.23

Farcela…

“Quello che la poesia e la meditazione come tutte le Vie fanno è di scollarci dai luoghi comuni, dal calduccio degli stereotipi condivisi. La meditazione non va utilizzata per pacificare tutto, ma per sentire gli strappi, le lacerazioni, le paure di un’epoca e di un individuo che ne fa parte, e trasformarle in punto di […]

2021.11.23

Gugliate di fili colorati per rammendare l’anima

Era brava nel rammendo. Non c’era strappo che non riuscisse a richiudere e a trasformare in ricamo. Un punto dopo l’altro, ogni piccola o grande lacerazione mutava, con un insieme di colori, in forme sempre diverse, che si amalgamavano alla trama delle stoffe. Era come ne avessero fatto parte fin dalla tessitura, create dal ritmo […]

2021.11.23

Lettere di Nabokov a Vera

Luglio 1923 “Non lo nascondo: sono così disabituato all’idea della gente – ti prego, capiscimi – così disabituato, che i primi minuti del nostro incontro mi sembravano uno scherzo, un travestimento ingannevole […] Ci sono solo alcune cose di cui è difficile parlare: si scuote il loro meraviglioso polline toccandole con le parole… Sì, ho […]

2021.11.23

Beata contraddittorietà…

“Ah sì, sono in disaccordo con me stesso ? Sì sì, può darsi. Ho la disgrazia, vede, di contraddirmi continuamente. La realtà Io fa sempre, è solo lo spirito che non lo fa, e nemmeno la virtù e nemmeno lei, non molto stimato signore. Ad esempio, dopo una faticosa camminata sotto il solleone posso morire […]