2024.03.04

Chiostro

“Dentro il cassetto del guardaroba ho un gran numero di anni da scegliere: ci sono anni colorati e anni trasparenti, anni nuvolosi e grigi, anni che a volte mi si smarriscono, anni. Se scelgo un anno verde cerco di vestirmi ad hoc per il pranzo in campagna, quest’anno lo metto sulla mia testa affinché tutti […]

2024.03.04

Lettere a Mita

8 maggio 1972 “Da un mese sono nati alla mia gatta Paki-paki quattro gattini; e io vorrei imparare da loro il meraviglioso abbandono col quale piccoli, inermi, incapaci di tutto, si lasciano prendere da me, sollevare in luoghi altissimi (la mia spalla), trasportare in terribili deserti (la cucina o la terrazza), manipolare in cento modi… […]

2024.03.04

I tre cosmonauti

C’era una volta la terra. E c’era una volta marte. Stavano molto distanti l’uno dall’altra, in mezzo al cielo e intorno c’erano milioni di pianeti e di galassie. Gli uomini che stavano sulla terra, volevano raggiungere marte e gli altri pianeti: ma erano così lontani! Comunque ci si misero d’impegno. Prima lanciarono dei satelliti che […]

2024.03.04

Se fossi una madre…

“Se fossi una madre dentro a una guerra che non è la mia, mi farei scudo, per lui. Se fossi una madre nasconderei mio figlio in una valigia dentro a un camion, su un barcone. Sarei stiva, per lui. Se fossi una madre scavalcherei il filo spinato, abbatterei i muri, scalerei le montagne. Rischierei la […]

2024.03.04

Come Atlante…

– Come sta? – Insomma. – Così male? – Ho detto insomma. – Lei quando dice che sta bene significa che sta male e quando dice che sta molto bene poi scopriamo che è il minimo accettabile per un essere umano. Con insomma mi fa un po’ preoccupare. – Sempre insomma rimane. – Vuole parlarne […]

2024.03.04

Tutto scorre…

 πάντα ῥεῖ (“panta rei”: “tutto scorre”) Attribuito a Eraclito da Platone nel “Cratilo” *****  μεταβάλλον ἀναπαύεται (“Metabàllon anapaùetai”: “Mutando incessantemente, riposa”) Eraclito, frammento 83° ***** “Il dio è giorno notte, inverno estate, guerra pace, sazietà fame, e muta come il fuoco, quando si mescola ai profumi e prende nome dall’aroma di ognuno di essi.” Eraclito, […]

2024.03.04

Quando la poesia si ispira alla pittura: Mirò e Moniza Alvi

Vorrei essere un punto in un quadro di Mirò appena distinguibile da alti punti, certo, ma disposto in modo del tutto unico. E dal mio oscuro centro contemplerei la bellezza dell’orizzonte e mi chiederei se valga la pena di rotolare verso la striscia color limone, posata centralmente, e di spingere le mie curve contro il […]

2024.03.03

L’ospedale delle parole

L’ospedale? Un ospedale per le parole? Non riuscivo a crederci. D’un tratto, mi vergognai. Qualcosa mi diceva che eravamo noi umani i responsabili delle loro sofferenze. Sapete, un po’ come quegli indiani d’America morti per le malattie portate dai conquistatori europei. Non ci sono né astanteria né infermieri in un ospedale di parole. I corridoi […]

2024.03.03

Siamo coriandoli

“Siamo coriandoli. Che danzano nel vento. Che si aggruppano. Che si girano intorno. Che si dividono. Che hanno colori diversi. Che stingono, col tempo e con la pioggia. Qualche volta il vento ci porta via. E restiamo soli. Qualche volta succede che il vento cambi direzione. E ci riporti con gli altri. Qualche volta, invece, […]

2024.03.03

I 6 sigari di Cesare Pavese

A Cesare Pavese Egregio Signore, Siamo a proporVi di curare per la «Biblioteca universale» dello Struzzo il Manoscritto di un prigioniero di Carlo Bini, corredato da una introduzione inquadratrice e delle note essenziali. Certi che il nome dell’insigne curatore (oltre al centenario della morte di Bini) sarà sufficiente ad assicurare il successo del volume, osiamo […]