“La mia è una storia semplice. Dovete solo immaginarvi una ragazza in una stanza da letto con una penna in mano. Tutto quel che doveva fare era far scorrere quella penna da sinistra a destra dalle dieci all’una. Poi le venne in mente di fare qualcosa di abbastanza semplice e non costoso—mettere alcune di quelle […]
“Ecco dove accadde. Lei è stata qui. Questi leoni di pietra, ora senza testa, l’hanno fissata. Questa fortezza, una volta inespugnabile, cumulo di pietre ora, fu l’ultima cosa che vide. Un nemico da tempo dimenticato e i secoli, sole, pioggia, vento, l’hanno spianata. Immutato il cielo, un blocco d’azzurro intenso, alto, distante. Vicine, ogg come […]
“Ascoltare Bach è come quando installi un potentissimo antivirus e spingi “start” dopo che per mesi hai navigato col tuo pc in ogni dove, incurante di cookies, pubblicità, banner e ogni genere di spazzatura. Cominci a liberarti di tutto quel ciarpame musicale che ascolti ogni giorno in radio e tv, e che si deposita a […]
“Un bacio – ma cos’è poi un bacio? Un giuramento un po’ più da vicino, una promessa più precisa, una confessione che cerca una conferma, un’apostrofo roseo fra le parole t’amo, un segreto soffiato in bocca invece che all’orecchio, un frammento d’eternità che ronza come l’ali d’un ape, una comunione che sa di fiore, un […]
“Quello che la poesia e la meditazione come tutte le Vie fanno è di scollarci dai luoghi comuni, dal calduccio degli stereotipi condivisi. La meditazione non va utilizzata per pacificare tutto, ma per sentire gli strappi, le lacerazioni, le paure di un’epoca e di un individuo che ne fa parte, e trasformarle in punto di […]
Era brava nel rammendo. Non c’era strappo che non riuscisse a richiudere e a trasformare in ricamo. Un punto dopo l’altro, ogni piccola o grande lacerazione mutava, con un insieme di colori, in forme sempre diverse, che si amalgamavano alla trama delle stoffe. Era come ne avessero fatto parte fin dalla tessitura, create dal ritmo […]
Luglio 1923 “Non lo nascondo: sono così disabituato all’idea della gente – ti prego, capiscimi – così disabituato, che i primi minuti del nostro incontro mi sembravano uno scherzo, un travestimento ingannevole […] Ci sono solo alcune cose di cui è difficile parlare: si scuote il loro meraviglioso polline toccandole con le parole… Sì, ho […]
“Ah sì, sono in disaccordo con me stesso ? Sì sì, può darsi. Ho la disgrazia, vede, di contraddirmi continuamente. La realtà Io fa sempre, è solo lo spirito che non lo fa, e nemmeno la virtù e nemmeno lei, non molto stimato signore. Ad esempio, dopo una faticosa camminata sotto il solleone posso morire […]
“I bianchi credevano che, qualunque fosse la loro educazione, sotto ogni pelle scura si nascondesse una giungla. Acque vorticose non navigabili, babbuini che si dondolavano gridando, serpenti addormentati, gengive rosse pronte a succhiare il loro sangue dolce di bianchi. In un certo senso, pensò, avevano ragione. Più la gente di colore si sforzava di convincerli […]
«E’ proprio questo il punto essenziale che il vecchio deve esprimere. “Lo spirito intelligente e terribile, lo spirito della autodistruzione e del non essere”, continua il vecchio, “il grande spirito parlò con te nel deserto e ci è stato tramandato dai libri che egli ti tentò. Non è così? Ma era mai possibile dire qualcosa di più […]