“Camminerai ed io sarò davanti al tuo respiro, insieme Sorriderai, nel sole come si fa quando si sta bene perché la vita è la stessa, si combatte con le mani e con la testa il muro di Berlino è un ricordo lontano dietro il nostro destino on the road again on the road again on […]
“Oggi che, a motivo dell’età, ho dovuto a poco a poco rinunciare alle arrampicate (avvenimento che un giorno mi sembrava assurdo, sinonimo di fine, e comunque estremamente lontano; e invece è toccato anche a me). Oggi che, quando salgo dalla pianura, e vedo apparire in fondo alla valle le cime amate, e all’improvviso risplendono al […]
“Non ricordo esattamente quando decisi che Konradin avrebbe dovuto diventare mio amico, ma non ebbi dubbi sul fatto che, prima o poi, lo sarebbe diventato. Fino al giorno del suo arrivo io non avevo avuto amici. Nella mia classe non c’era nessuno che potesse rispondere all’idea romantica che avevo dell’amicizia, nessuno che ammirassi davvero o […]
“Ho la sensazione che la mia vita sia finita, cioè non vedo più niente che richieda un domani. Quel che mi resta da vivere non può più essere ormai tempo da perdere. Dopo tutto ho fatto quel che ho potuto. Conosco: 1) abbastanza bene la mia mente. Credo che quel che ho trovato d’importante – […]
“Io ho preso tanti di quei 4 da farci una collana di perle. Quattro, rimandato a settembre… una volta si faceva così. Una volta mi feci rimandare in quattro materie e una la fecero scegliere a me. Pensa un po’ che gentili. Perché era impossibile darmene solo tre. E quindi ricordo che scelsi storia dell’arte, […]
Un pomeriggio, seduto al Café de la Paix, osservavo lo splendore un po’ trasandato della vita parigina e, di fronte al mio bicchiere di vermut, riflettevo sul curioso panorama di orgoglio e povertà che passava di fronte ai miei occhi, quando sentii qualcuno esclamare il mio nome. Voltandomi, vidi Lord Murchison. Non ci eravamo più […]
“Quando le foglie diventano occhi il bosco riposa.” Alberto Casiraghy, da “Quando”, 2006 ***** Notte di novembre “Ascolta… Con debole, secco fruscìo, Come passi di fuggevoli fantasmi, Le foglie, gelide, si staccano dagli alberi E cadono.” Adelaide Crapsey, “Notte di novembre”, da “Verse”, 1915 ***** La foglia e tu “La foglia non si sente più […]
“Il giorno in cui l’universo smise di girare intorno alla terra ci fu una tale confusione che Papa Urbano VIII convocò i vescovi più fidati e chiese loro di raccontargli perché diamine tutto si fosse messo in movimento, così, da un giorno all’altro. I vescovi pregarono, benedirono acqua e vino e mandarono affanculo il diavolo, […]
“Questi ultimi anni dell’era postmoderna mi sono sembrati un po’ come quando sei alle superiori e i tuoi genitori partono e tu organizzi una festa. Chiami tutti i tuoi amici e metti su questo selvaggio, disgustoso, favoloso party, e per un po’ va benissimo, è sfrenato e liberatorio, l’autorità parentale se n’è andata, è spodestata, […]
Un giorno di primavera me ne uscii di casa al mattino come al solito, ma quella volta fu per non tornare. Era l’ultimo anno di liceo. Disertai la casa, lo studio, gli orari, i pasti. Per qualche giorno vagai nella città senza far niente, nell’ubriacatura triste della prima e totale libertà. Immaginavo di fare il […]