2023.07.05

Martin Heidegger e Hannah Arendt

Lettera di Martin Heidegger a Hannah Arendt “Cara signorina Arendt questa sera devo tornare a farmi vivo con lei e a parlare al suo cuore. Tutto tra di noi deve essere schietto, limpido e puro. Soltanto così saremo degni di aver avuto la possibilità di incontrarci. Il fatto che lei sia stata mia allieva e […]

2023.07.05

Estasi culinarie: il pane

“Non di solo pane vive l’uomo: di cos’altro ancora?” “Sbagliamo a credere che la nobiltà del pane risieda nel fatto che basta a sé stesso e al contempo accompagna qualsiasi pietanza. Se il pane “basta a sé stesso” è perché è molteplice, non nel senso delle sue tante tipologie, ma per la sua essenza stessa […]

2023.07.04

There Were No Windows

Kathleen la vide per prima e mormorò: “Oh, buon Dio”, il che spinse Mrs. White a guardarsi intorno sorpresa. Poi, rivolgendosi con fermezza all’anziana che si stava avvicinando: “Se cerca il gatto, sta solo perdendo tempo; non è qui!” “Non stavo cercando il gatto, stavo cercando lei. Credevo se ne fosse andata. Dov’è il gatto […]

2023.07.04

Finestre, dall’infinito alla vita

“Per lui tutte le finestre sembrano dare sull’infinito. – Ma quando guarda da fuori, attraverso una qualsiasi finestra, ha l’impressione come di calarsi dall’infinito nella vita.” Elias Canetti, da “La provincia dell’uomo”, 1973 ***** “Dal mio quarto piano sull’infinito, nella plausibile intimità della sera che sopraggiunge, a una finestra che dà sull’inizio delle stelle, i […]

2023.07.04

Perché e come è stata estirpata l’anima?

“Le anime! Quasi arrossiamo a scrivere oggi questa parola sacra”. Georges Bernanos, da “La France contre les robots”, 1947 “C’è un vuoto, un buco nella nostra cultura. Qualcosa che c’è stato per migliaia di anni e non c’è più. Qualcosa che si dava per scontato. Qualcosa a cui ci eravamo abituati, un compagno fedele ed […]

2023.07.04

L’infinito viaggiare

Il viaggio, dunque, come persuasione… La persuasione: il possesso presente della propria vita, la capacità di vivere l’attimo, ogni attimo e non solo quelli privilegiati ed eccezionali, senza sacrificarlo al futuro, senza annientarlo nei progetti e nei programmi, senza considerarlo semplicemente un momento da far passare presto per raggiungere qualcosa d’altro. Quasi sempre, nella propria […]

2023.07.03

Botta e risposta tra poeti: Ludovico Ariosto e Jorge Luis Borges

“Le lacrime e i sospiri degli amanti, l’inutil tempo che si perde a giuoco, e l’ozio lungo d’uomini ignoranti, vani disegni che non han mai loco, i vani desideri sono tanti, che la più parte ingombran di quel loco: ciò che in somma qua giù perdesti mai, là su salendo ritrovar potrai.” Ludovico Ariosto, da […]

2023.07.03

Rainer e Catherine

Rainer Maria Rilke a Catherine Pozzi Attualmente: Hotel Hof Ragaz Svizzera, 7 luglio 1924 Cara Signora, sembra che non sarò a breve a Muzot; ho mandato a prendere la mia posta e ho aperto per prima la vostra lettera… (Che vantaggio sottile e immeritato ‒ mi sono detto ‒ che potere, questa volta, riconoscere già […]

2023.07.03

Geografie dell’aldilà

«Il Purgatorio di Dante rappresenta la conclusione sublime della lenta genesi del Purgatorio avvenuta nel corso del Medioevo».   Lo ricorda Jacques Le Goff, il celebre medievista francese, che quasi venticinque anni fa pubblicò La nascita del Purgatorio, un saggio appassionante, il cui ultimo capitolo era proprio dedicato alla seconda cantica del capolavoro dantesco. «Quella proposta […]

2023.07.03

Inferno, paradiso & C.

“Il paradiso lo preferisco per il clima, l’inferno per la compagnia.” Mark Twain ***** “Mi ricordo che, all’indomani della morte di Gide, Mauriac ricevette questo telegramma: “Inferno non esiste. Impazza pure. Stop. Gide.” Georges Perec, da “Je me souviens” ***** Rosso Fiorentino, «Putto che suona» (o «Angiolino musicante»), 1521 circa ***** “L’Inferno − esatto quanto […]