“La solitudine della scrittura è una solitudine senza la quale lo scritto non si realizza o si sbriciola esangue nel cercare cosa scrivere ancora. Ci vuole sempre una separazione dagli altri intorno a chi scrive libri. È una solitudine, la solitudine dell’autore, quella dello scritto. Tanto per cominciare, ti chiedi che cos’era quel silenzio intorno […]
Una mano fantasma “A luna piena Mani inquiete e Fantasma vagante Se li vedi te fanno pià ‘n corpo all’ istante” “Se tramanda che dentro Palazzo Tuccimei, che prima si chiamava De Cupis, una perla di Piazza Navona, ma che sfugge ai turisti perchè le guide co’ l’ombrellino non ne raccontano la storia … uno dei […]
“Salvati fino a che sei ancora in tempo C’è una musica terribile ed il bere fa spavento Se vedessi il tuo imbarazzo, è un’insegna luminosa Con la scritta ciao Esco da una storia disastrosa E vorresti risentire la tue pelle che ti trema E poi pender dalle labbra di qualcuno Come fossi una cazzo di […]
“Piccola stazione, piccola stazione, quanta felicità ti devo. Guardi da tutti i lati, a destra, a sinistra e anche dietro. I tuoi stendardi garriscono perdutamente, perché soffrire? Lasciamo stare, non siamo già abbastanza numerosi? Tracciamo con il gesso bianco o il carbone nero la felicità e il suo enigma; l’enigma e la sua affermazione. Sotto […]
Kierkegaard su Hegel “Kierkegaard diceva di Hegel: ricorda qualcuno che erige un enorme castello, ma vive in una semplice capanna, lì nei pressi. Così l’intelligenza abita in una modesta stanza del cranio, e quegli stati meravigliosi che ci furono promessi sono ricoperti di ragnatele, per ora dobbiamo accontentarci di un’angusta cella, del canto del carcerato, […]
“- Prof avrei una domanda. – Una vera domanda? – Cosa intende? – Che di solito la domanda è sempre: “Posso andare in bagno?” – No, no, prof, giuro, è una domanda seria. – Siamo sicuri? – Sì. – E ha a che fare con la Divina Commedia? – Sì, prof. – Vai allora… – […]
“Quando mi si dice che sono un sapiente, o un saggio, mi rifiuto di crederlo. Un uomo una volta immerse un cappello in un fiume e lo ritrasse colmo d’acqua. Che cosa vuol dire? Non sono quel fiume. Sono in riva al fiume, ma non faccio nulla. Altri si trovano sulla riva dello stesso fiume, […]
La scappatella del leone” “Una vorta er guardiano d’un serrajo lassò per uno sbajo uno sportello de la gabbia aperto. — Giacché me se presenta l’occasione, — disse er Re der Deserto — me la squajo… — E zitto zitto escì da la priggione. — Indove te ne vai? — chiese la Jena. El […]
“Ti t’adesciâe ‘nsce l’éndegu du matin Ch’á luxe a l’à ‘n pé ‘n tèra e l’átrù i mà Ti t’ammiâe a ou spégiu de ‘n tianin Ou çé ou s’amnià a ou spegiu dâ ruzà Ti mettiâe ou brûggu réddenu’nte ‘n cantùn Che se d’â cappa a sgûggia ‘n cuxin-a á stria A xeûa de […]
“Forse possiamo cambiarla ma è l’unica che c’è Questa vita di stracci e sorrisi e di mezze parole Forse cent’anni o duecento è un attimo che va Fosse di un attimo appena sarebbe con me Tutti vestiti di vento a inseguirci nel sole Tutti aggrappati ad un filo e non sappiamo dove Minchia signor tenente […]