“Quando vivevo a Milano, se mi sentivo intimorita o a disagio, per esempio in metrò, facevo un piccolo gesto segreto per chiamare il lupo al mio fianco destro e il puma al sinistro. Funzionava sempre. Mi dava dignità e baldanza. Il lupo mi ha portato il dono della sacra ira, dono di vecchia e di […]
Il proprietario mi ha dato lo sfratto. Sembra che gli inquilini si siano lamentati del fatto che non lavoravo. Eppure mi sono sempre comportato bene. Scendevo le scale delicatamente. Ero sempre molto garbato. Quando l’anziana signora che abita al terzo piano portava una borsa troppo pesante, io l’aiutavo a salire. Mi pulivo i piedi sui […]
“I pensieri e i sogni non muoiono. La fede nella libertà e nella giustizia non perisce con l’imprigionamento, la tortura o persino la morte e la tirannia non prevale sulla libertà.” Narges Mohammadi, attivista iraniana, Premio Nobel per la pace 2023 Narges ha cominciato a difendere i diritti umani fondando, all’università, il gruppo degli “Studenti […]
Mi piace come parlano i vecchi. Anzi, mi piace come parlavano i vecchi quando ero giovane io. Mi piace come parlava mia nonna Carmela. Mia nonna Carmela, quando parlava in pubblico, cioè quando, in mezzo a della gente, le veniva da dire qualcosa, lei parlava con un tono di voce più alto, di quello, per […]
“Qualche mio collega sostiene che io sia un falso proletario. Proletario io? Né falso, né vero. A parte che spesso mi sono trovato in bolletta, perché non c’è gusto migliore che spendere i propri soldi, tutti i propri soldi, per bagordare e viaggiare con gli amici. E d’altronde quella di proletario è pur sempre un’etichetta, […]
Il professor Speciani insegnava religione in un liceo classico alle porte di Milano, le sue classi erano le prime due del ginnasio; gli studenti erano poco inclini alla sua materia; i loro, per la verità rari, entusiasmi si concentravano pigramente su altre discipline, quali la fisica e la letteratura. Quel giorno doveva cercare di spiegare […]
«Ho sempre in mente un fornaio, un uomo che della vita non faceva gran conto. Il suo lavoro era come altrettante sorsate di vino: si ubriacava di stenti malgrado fosse ricco. Mi voleva bene, e anch’io lo amavo. Perché sposai quell’uomo pieno di farina come un pesce da mettere in padella, io non lo so. […]
“Per due anni ho vissuto in mezzo ai boschi e palazzi incantati, col problema di come meglio vedere in viso la bella sconosciuta che si corica ogni notte al fianco del cavaliere, o con l’incertezza se usare il mantello che rende invisibile o la zampina di formica, la penna d’aquila e l’unghia di leone che […]
Frammenti di una tavoletta di argilla decifrata da Edmund Bishop nel 1867 È l’ora senz’ombra. Il dio Melkart veglia sulla precisione del mezzogiorno per il mare di Cartagine. Annibale è la spada di Melkart. I tre quintali di anelli d’oro dei Romani morti in Puglia, sei volte mille, sono arrivati al porto. Quando l’autunno è […]
“Nel 1947, in prima media, arrivò un giovane professore di lettere, fece l’appello e si presentò, si chiamava Pier Paolo Pasolini. Crediamo non fosse ricco perché ogni giorno, col buono e col cattivo tempo, si faceva, con la bici, 12 chilometri di strada bianca per venire da Casarsa a Valvasone. Quella modesta bicicletta fu la […]