…Per qualche strana ragione, quando penso a Modigliani, lo associo sempre alla poesia. Forse perché gli fui presentato dal poeta Max Jacob o perché quando Max ci presentò, fu nel 1913 a Parigi nei giardini del Lussemburgo, Modigliani cominciò improvvisamente a recitare a memoria la Divina Commedia con quanto fiato aveva in gola? Ricordo che, […]
«Tu pensa a un altro». Glielo disse Sayonara, una delle prime conoscenze della vita pubblica, non amica. L’unica sua, è Marlene Dietrich. Amicizia e protezione. «E figlia mia, ti credevi che nella vita è permesso solo ciò che piace? Non sarebbe vita, sarebbe paradiso. Quando stai sotto a uno che ti paga, immaginatene un altro». […]
Mia madre mi asciugava il sudore, passava un fazzoletto tra la maglietta e la schiena, a volte ce lo lasciava per assorbire il bagnato. I figli, per star bene, dovevano tenere occhi e schiene all’asciutto. Io vengo da lì. Da dove vengo si dice “ho voglia di piangere” ad alta voce per non piangere davvero. […]
Mio nonno materno, Giudente Malocco detto “l’Ossuto”, ai primi del 900 faceva il contadino presso terzi. Possedeva due buoi che utilizzava per il lavoro di aratura dei campi e che, per lo più, faceva pascolare nei terreni comunali o più spesso incustoditi o abbandonati. Così fu che una volta, identificato un terreno incolto a pochi […]
Nell’estate del 1922, i redattori del giornale parigino “L’Intransigeant” posero ai lettori un quesito: “Viene annunciata dalla scienza l’imminente fine del mondo. La distruzione dei continenti e la morte certa dell’intera popolazione. Voi cosa fareste, prima dell’ultima ora?” Ci furono risposte tra le più svariate. Dallo scienziato all’attrice di cabaret, passando per il tennista, il […]
“…Il mio primo giorno da disoccupato comincia così. Sono le nove e mezzo di un nuvoloso lunedì mattina di fine settembre del 2004, e non ho nulla da fare. Due settimane prima ho venduto il lanificio della mia famiglia, e come da accordi sono rimasto in azienda fino alla sera dell’ultimo venerdì per facilitare il […]
C’era una volta un re che aveva perduto un anello prezioso. Cerca qua, cerca là, non si trova. Mise fuori un bando che se un astrologo gli sa dire dov’è, lo fa ricco per tutta la vita. C’era un contadino senza un soldo, che non sapeva né leggere né scrivere, e si chiamava Gambara. – […]
L’8 febbraio 1902, in cima a una collinetta chiamata Colle del Capitano, vicino a Monteleone di Spoleto, il contadino Isidoro Vannozzi scoprì per caso una tomba dove trovò una biga, due scheletri e alcune suppellettili funebri. Aveva finito i soldi per completare la casa, così pensò di scendere a Norcia per offrire quella ferraglia a […]
Hèstor Abad è uno scrittore colombiano. Il 25 agosto del 1987 qualcuno lo avvertì che suo padre era appena stato crivellato in mezzo a una strada da un commando paramilitare. Nelle tasche del morto trovò due biglietti. Uno era una lista di persone minacciate dai fascisti, nella quale figurava il suo proprio nome, e l’altra […]
“Prego, non mi bastano i soldi per comprare il latte alla bambina…” Nadira stava in piedi davanti al bancone, reggeva in braccio la figlia di appena sette mesi, il volto deformato da un’espressione mista di fatica e supplica. Era stata una bellissima ragazza, dai lineamenti gentili, ma la vita, adesso, l’aveva ridotta all’ombra appuntita di […]