Affabulazioni

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2023.08.13

Il contadino astrologo

C’era una volta un re che aveva perduto un anello prezioso. Cerca qua, cerca là, non si trova. Mise fuori un bando che se un astrologo gli sa dire dov’è, lo fa ricco per tutta la vita. C’era un contadino senza un soldo, che non sapeva né leggere né scrivere, e si chiamava Gambara. – […]

2023.08.08

La biga rapita

L’8 febbraio 1902, in cima a una collinetta chiamata Colle del Capitano, vicino a Monteleone di Spoleto, il contadino Isidoro Vannozzi scoprì per caso una tomba dove trovò una biga, due scheletri e alcune suppellettili funebri. Aveva finito i soldi per completare la casa, così pensò di scendere a Norcia per offrire quella ferraglia a […]

2023.08.04

L’oblio che saremo

Hèstor Abad è uno scrittore colombiano. Il 25 agosto del 1987 qualcuno lo avvertì che suo padre era appena stato crivellato in mezzo a una strada da un commando paramilitare. Nelle tasche del morto trovò due biglietti. Uno era una lista di persone minacciate dai fascisti, nella quale figurava il suo proprio nome, e l’altra […]

2023.08.03

Miracoli e sacrifici

“Prego, non mi bastano i soldi per comprare il latte alla bambina…” Nadira stava in piedi davanti al bancone, reggeva in braccio la figlia di appena sette mesi, il volto deformato da un’espressione mista di fatica e supplica. Era stata una bellissima ragazza, dai lineamenti gentili, ma la vita, adesso, l’aveva ridotta all’ombra appuntita di […]

2023.08.03

Germogli

Le sirene urlavano l’allarme. Sarebbe stata un’altra notte di bombardamenti. L’ennesima. Mia nonna era bambina. Lei e sua mamma vivevano da sole. Avevano ancor un tetto sopra la testa, per miracolo. Una casetta al secondo piano, affacciata su una vecchia corte, una viuzza stretta, botteghe di calzolai, un modesto paese di provincia, lo stesso nel […]

2023.08.02

Papaveri rossi

“Roma, 18 giugno 2007 Apprendo ora sul sito dell’Ansa del primo giorno di lavoro di Erich Priebke. Dove? In via Panisperna. Un ex generale delle SS accusato di genocidio che timbra il cartellino nel luogo in cui un gruppo di studenti scompose l’atomo, prologo all’atomica di Hiroshima. Immagino un incontro fortuito in strada con Priebke. […]

2023.08.02

Pierrot amico mio

“E allora, moraccia, vieni avanti che t’acchiappo, e pensava che non è allegro aver avuto un’infanzia come la sua, non ne rimane un gran che, ammuffisce, e i pezzi più belli in cui ci si potrebbe rivedere carini e pieni di speranze rimangono offuscati per sempre da tutto il resto. (…) Appoggiato comodamente sui gomiti, […]

2023.08.02

Il guerriero di Don Juan

«Don Juan si dilungò interminabilmente sul concetto di Guerriero. Ovviamente, specificò, non era possibile ridurlo a un semplice concetto: quello del Guerriero era un modo di vita, l’unico deterrente alla paura, e il solo canale che un praticante potesse usare per consentire al flusso della sua attività di scorrere liberamente. Senza il concetto di Guerriero era […]

2023.08.01

Quel che ho visto e udito a Roma

A Roma ho visto che il Tevere non è bello, ma trascurato nelle banchine, da dove spuntano rive a cui non c’è chi metta mano. Nessuno usa le navi da carico brunite dalla ruggine, nemmeno le barche. Arbusti ed erba alta sono infangati, e sulle balaustre solitarie dormono immobili gli operai nella calura di mezzogiorno. […]

2023.08.01

La Sicilia e il siciliano secondo Andrea Camilleri

In Sicilia quando non sei proprio convinto dici “ora poi lo facciamo…” oppure ad una domanda rispondi contemporaneamente “sì, no…“. Noi siciliani abbiamo una percezione del tempo molto particolare, ad esempio quello che hai fatto il giorno prima diventa passato remoto, come fossero trascorsi secoli… oppure quando stai uscendo di casa, rassicuri tutti affermando “sto […]