“Ho vissuto per molti anni nella capitale del Messico e ho avuto così l’opportunità di studiare i metodi di quelli che vengono considerati “maghi” o “guaritori”. Sono numerosissimi. Ogni quartiere ha il proprio. Nel pieno centro della città si trova il gran mercato di Sonora, dove si vendono esclusivamente prodotti magici: candele colorate, pesci secchi […]
“Morte: Qualcosa che non va, fratello? Santa Claus: Sì. Morte: Sei malato? Santa Claus: Sì, sono malato, ma nel cuore. Sono accorato. Morte: Qual è il problema? Su, dillo. Santa Claus: Ho così tanto da donare! E nessuno è disposto a prendere… Morte: Anch’io ho un problema di distribuzione, ma nell’altro senso. Santa Claus: Nell’altro […]
“Amore mio”. “Meu amor.” Ripetere queste due parole per dieci pagine, scriverle ininterrottamente, senza sosta, senza spazi bianchi, prima lentamente, lettera dopo lettera, disegnando le tre colline della M manoscritta, l’anello tenue della E simile a braccia che riposano, il letto profondo di un fiume che si scava nella U, e poi lo sgomento o […]
Mia nonna era di Baeza. Aveva conosciuto la fame e la miseria quasi da sempre. E forse per questo era una donna estremamente diffidente e abbastanza scettica. Per tutta la vita aveva lavorato duramente per mandare avanti un marito malato, che di tanto in tanto guariva miracolosamente e le dava una mano per dar da […]
“Noi siamo abituati alla vecchia scusa: anche se conosciamo che il nostro cuore sa qual è la decisione migliore da prendere, non seguiamo mai ciò che dice – e, per giustificare la nostra vigliaccheria, ci convinciamo che era in errore. Una bella storia di Khalil Gibran illustra fino a dove ci possono portare le limitazioni. […]
Hooyo «Il nostro archivio è hooyo (mamma, ndr). E chiunque abbia visto la Somalia prima della distruzione. È così, nipote amatissima. Il tuo aabo (papà, ndr) è un archivio. Lo zio Abdul è un archivio. Zahra è un archivio. Mamma Halima è un archivio. E naturalmente lo era aabo. Il mio dolce aabo, che mi […]
“Davanti alla legge sta un guardiano. Un uomo di campagna viene da questo guardiano e gli chiede il permesso di accedere alla legge. Ma il guardiano gli risponde che per il momento non glielo può consentire. L’uomo dopo aver riflettuto chiede se più tardi gli sarà possibile. «Può darsi,» dice il guardiano, «ma adesso no.» […]
“Ho letto i filosofi. È proprio gente strana, assurdamente buffa, giocatori. Arriva Descartes e dice che finora hanno spiattellato fesserie belle e buone. Dice che il modello della verità assoluta ed evidente è la matematica. Il meccanismo. Poi viene Hume con il suo attacco alla validità della conoscenza scientifica causale. Poi arriva Kierkegaard: “Metto il […]
Vi dico subito che fare l’insegnante vero e proprio non mi piace per niente. Io faccio infatti l’insegnante quasi di nascosto e delle volte mi pare di rubare la paga. Ho fatto i conti, viste tutte le circolari, ed ho capito come, in proporzione, sono divisi, nei vari meriti, i centesimi della paga. Cinquantacinque centesimi […]
Il maestro del tempio Kennin era Mokurai, Tuono silenzioso. Aveva un piccolo protetto, un certo Toyo, un ragazzo appena dodicenne. Toyo vedeva che i discepoli più grandi andavano ogni mattina e ogni sera nella stanza del maestro per essere istruiti nel Sanzen (incontro tra maestro e discepolo finalizzato alla trasmissione delle fatture, ndr) o per […]