Affabulazioni

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2022.05.27

Bestia ottantaseiesima

Il Disamore è figlio di una ferita insanabile: la terra riarsa si crepa e partorisce una bestia cinerea. I suoi passi avvizziscono l’erba superstite e il grigiore delle sue orme si propaga e soffoca la pianura. China il capo sul torrente e prende a bere con la lingua biancastra, ma la corrente si arresta e […]

2022.05.27

Scrittori in cucina: le ricette afrodisiache di Isabel Allende

“I cinquant’anni sono come l’ultima ora del pomeriggio, quando il sole tramontato ci dispone spontaneamente alla riflessione. Nel mio caso, tuttavia, il crepuscolo mi induce al peccato. Forse per questo, arrivata alla cinquantina, medito sul mio rapporto con il cibo e l’erotismo, le debolezze della carne, che più mi tentano, anche se, a ben guardare, […]

2022.05.27

A cena con i Buddenbrook

“La signorina Jungmann e la domestica avevano aperto i battenti della porta bianca che dava sulla sala da pranzo e senza fretta, con fiduciosa lentezza, la compagnia si avviò: dai Buddenbrook si poteva far conto su un pranzo come si deve. (…) “Come ho detto, Buddenbrook, congratulazioni!” proferì il signor Koppen con voce energica soverchiando […]

2022.05.27

Scrittori in cucina: Gadda e il risotto alla milanese

“L’approntamento di un buon risotto alla milanese domanda riso di qualità, come il tipo Vialone, dal chicco grosso e relativamente più tozzo del chicco tipo Carolina, che ha forma allungata, quasi di fuso.  (…)  Recipiente classico per la cottura del risotto alla milanese è la casseruola rotonda, e la ovale pure, di rame stagnato, con manico […]

2022.05.26

Prefazione di Lella Costa ad “Alice nel Paese delle Meraviglie”

Forse è vero che con i classici, o miti che dir si voglia, gli incontri diretti e reali avvengono dopo: dopo che ne abbiamo sentito parlare, dopo che ce li hanno raccontati, dopo che ne abbiamo visto trasposizioni e citazioni, dopo che sono entrati a far parte del nostro linguaggio o del nostro immaginario. Con Alice, curiosamente […]

2022.05.26

Un paio di occhiali

In uno zoo dell’Indonesia un visitatore fa cadere i suoi occhiali da sole nel fossato dell’orangutan. Placidamente il solenne prigioniero va a raccoglierli. Se li mette con delicatezza sistemando le stanghette ai lati. Gli spettatori della scena vanno in visibilio. Le seguenti righe mi sono trasmesse dal fossato con lo strumento della telepatia, che è […]

2022.05.26

Il carcere

Stefano sapeva che quel paese non aveva niente di strano, e che la gente ci viveva, a giorno a giorno, e la terra buttava e il mare era il mare, come su qualunque spiaggia. Stefano era felice del mare: venendoci, lo immaginava come la quarta parete della sua prigione, una vasta parete di colori e […]

2022.05.24

Bric dla fôrnasa

“Io sono Caterina e nella foto con me c’è mio papà. È molto elegante, indossa un abito completo con panciotto, giacca, pantalone con riga stirata e risvolto, camicia bianca e foulard di seta. Porta il cappello Borsalino, con la tesa nera, inclinato da un lato, a suo modo. Anche mio nonno Domenico, nato nel 1887 […]

2022.05.23

Ritratto di Diego

“Premetto che dipingerò il ritratto di Diego con colori che non conosco: le parole, e sarà, dunque, ben povera cosa; inoltre, amo Diego così profondamente da non poter essere una semplice “spettatrice” della sua vita, della quale sono parte, per cui esagererò forse gli aspetti positivi della sua personalità unica cercando di eliminare cose che […]

2022.05.23

Mi chiamo Arianna

Mi chiamo Arianna. Di me non sapete niente e sono qui per svelarmi, spogliarmi, offrirmi ai vostri occhi, senza inganni. Io sono Arianna, ho un nome aperto come il mare che circonda Creta. E’ mio destino trovare l’uscita, sciogliere il groviglio di una matassa che non appartiene a me, ma che gli dèi mi hanno […]