«A Roma salutavo gli amici. Dove vai? Vado in Perù. Ma che sei matto? Me ne andavo da quella Roma puttanona, borghese, fascistoide, da quella Roma del “volemose bene e annamo avanti”, da quella Roma delle pizzerie, delle latterie, dei “Sali e Tabacchi”, degli “Erbaggi e Frutta”, quella Roma dei castagnacci, dei maritozzi con la […]
Premessa Il nulla “Dalle finestre di questa casa si vede il nulla. Soprattutto d’inverno: le montagne scompaiono, il cielo e la pianura diventano un tutto indistinto, l’autostrada non c’è più, non c’è più niente. Nelle mattine d’estate, e nelle sere d’autunno, il nulla invece è una pianura vaporante, con qualche albero qua e là e […]
“Yuko Akita aveva due passioni. L’haiku. E la neve.” “Fu così che diventò, per amore di una donna, poeta, musicista, calligrafo, ballerino. E pittore. perché la pittura era chiaramente il legame più fedele tra il volto perduto e l’arte assoluta, il mezzo più sicuro per trovare Neve. E dunque in quell’arte il maestro eccelse.” “Conosce […]
Il signor Palomar ha questa fortuna: passa l’estate in un posto dove cantano molti uccelli. Mentre siede su una sdraio e “lavora” (infatti ha anche un’altra fortuna: di poter dire che lavora in luoghi e atteggiamenti che si direbbero del più assoluto riposo; o per meglio dire, ha questa condanna, che si sente obbligato a […]
“Chi vive a Roma e ha la mia età, quarantacinque anni, probabilmente se la ricorda. Vestiva sempre di nero. Accartocciata su se stessa, passava ore a preparare rose da vendere nei ristoranti. Perennemente seduta in questa sua attività sulle scale del Pantheon o a Campo de’ fiori. Sembrava ultracentenaria, ma in realtà non doveva avere […]
“Io, fino a quando non avevo compiuto ventisette anni, non ci avevo mai pensato, di fare una bambina. Il primo momento che mi è venuto in mente, è stato per via di una parola, la parola pàpa, che non c’entra niente con la religione cattolica. Che c’era stato un momento, tanti anni prima, che ero […]
“Sono al volante e osservo nello specchietto retrovisore una macchina dietro di me. La freccia di sinistra lampeggia e tutta la macchina emette onde di impazienza. Il guidatore aspetta il momento giusto per superarmi: come un rapace che fa la posta a un passero.” “…L’uomo curvo sulla sua motocicletta è tutto concentrato sull’attimo presente […]
C’è una libreria sulla Quarantottesima Strada, non lontano dalla Sesta Avenue, in cui si vendono per lo più volumi in brossura e copie a prezzo ribassato: rimanenze editoriali. L’altro giorno ero lì a gironzolare tra gli scaffali. Era sabato e faceva fresco. La porta del negozio era aperta sulla strada. Era l’ora di pranzo e […]
– Staremo sempre insieme? – No – Come no, hai detto di amarmi – Ti amo ma non staremo sempre insieme – Perché? – Perché io a volte dovrò tornare nelle mie stanze a cercare e riordinare, qualche volta le idee, altre i ricordi – E io? – E tu probabilmente dovrai fare lo stesso, […]
“In più parti del libro parlo delle mani del contadino pensando a quelle di mio nonno. Nel periodo dei fichi non aveva guanti, ma delle canne che gli impedivano che il latte del frutto gli colasse nelle ferite delle mani. Contrappongo queste dita rovinate e sporche alle dita bianche dell’anziano su una sedia: la funzione […]