“Aveva fatto qualcosa che suo padre aveva disapprovato, sebbene nessuno più rammentasse cosa. Il padre l’aveva trascinata sulla scogliera e gettata in mare. I pesci ne mangiarono la carne e le strapparono gli occhi. Sul fondo del mare, il suo scheletro era voltato e rivoltato dalle correnti. Un giorno arrivò in quella baia, dove un […]
C’era un tempo in cui gli uomini erano simili agli dei, ma abusarono talmente del proprio potere che Brahma, il Dio supremo, decise di privarli della potenza divina nascondendola in un luogo a loro inaccessibile. Pensò quindi di consultare gli altri dei per risolvere il problema. Alcuni degli dei riuniti a consiglio dissero: “Nasconderemo la […]
“Margie lo scrisse perfino nel suo diario, quella sera. Sulla pagina che portava la data 17 maggio 2157, scrisse: “Oggi Tommy ha trovato un vero libro!” Era un libro antichissimo. Il nonno di Margie aveva detto una volta che, quand’era bambino lui, suo nonno gli aveva detto che c’era stata un’epoca in cui tutte le […]
“Un giorno, un discepolo andò dal suo maestro e gli disse, con aria triste: “La mia meditazione è orribile! Mi distraggo continuamente, mi fanno male le gambe o mi addormento. È terribile!” “Passerà” – fu la risposta del maestro – “ma medita senza l’attaccamento ai risultati ed al giudizio delle tue sensazioni”, poi gli sorrise. Lo […]
“Appena uscito dalla città m’accorgo che è buio. Accendo i fari. Sto andando in macchina da A a B, per un’autostrada a tre corsie, di quelle con la corsia di mezzo che serve per i sorpassi nelle due direzioni. A guidare di notte anche gli occhi devono come staccare un dispositivo che hanno dentro e […]
“L’isolotto aveva rive alte, di roccia. Sopra cresceva la macchia fitta e bassa della vegetazione che resiste vicino al mare. Nel cielo volavano i gabbiani. Era una piccola isola vicino alla costa, deserta, incolta: in mezz’ora si poteva farne il giro in barca, o anche in canotto di gomma, come quello di quei due che […]
“Capitano, il mozzo è preoccupato e molto agitato per la quarantena che ci hanno imposto al porto. Potete parlarci voi?” “Cosa vi turba, ragazzo? Non avete abbastanza cibo? Non dormite abbastanza?” “Non è questo, Capitano, non sopporto di non poter scendere a terra, di non poter abbracciare i miei cari”. “E se vi facessero scendere e […]
“L’operaio Arturo Massolari faceva il turno della notte, quello che finisce alle sei. Per rincasare aveva un lungo tragitto, che compiva in bicicletta nella bella stagione, in tram nei mesi piovosi e invernali. Arrivava a casa tra le sei e tre quarti e le sette, cioè alle volte un po’ prima alle volte un po’ […]
“Ma io devo ritornare all’inizio di questo eccezionale periodo di tempo. Mentre i timori della gente erano di fresca data, essi vennero stranamente accresciuti da numerosi fatti insoliti, i quali, assommati insieme, parve strano non facessero sì che l’intera comunità si levasse in piedi come un sol uomo, abbandonasse le abitazioni, e lasciasse il luogo […]
“Dovevo avere sei anni, quando vissi intensamente un’immaginaria amicizia con una bambina della mia età più o meno. Sulla vetrata di quella che allora era la mia stanza, e che dava su Calle Allende, su uno dei primi vetri della finestra – ci alitavo sopra. E con un dito disegnavo una “porta”. Per questa “porta” […]