“Verrà l’inverno, questo lo so. Il ventinovesimo da quando sono nato, il quattordicesimo, credo, da quando scrivo poesie. La stanza in cui scrivo i miei versi: un tavolo, quattro pareti, scansie con i libri alle spalle, due finestre davanti che mettono a est. Da quella più ampia posso vedere, spostati un po’ a destra, due […]
“Abele e Caino s’incontrarono dopo la morte di Abele. Camminavano nel deserto e si riconobbero da lontano, perché erano ambedue molto alti. I fratelli sedettero in terra, accesero un fuoco e mangiarono. Tacevano, come fa la gente stanca quando declina il giorno. Nel cielo spuntava qualche stella, che non aveva ancora ricevuto il suo nome. […]
Sanai aveva appena terminato una poesia in lode del sultano Ibrahim di Ghazna, e si stava recando a corte per offrirla al sultano in partenza per un’altra spedizione punitiva in India. Improvvisamente attrasse la sua attenzione un canto proveniente dall’interno di un giardino. Si fermò ad ascoltare. Chi cantava era Lai-Khur, famoso ubriacone e “folle […]
“Un grande re ricevette in omaggio due pulcini di falco e si affrettò a consegnarli al maestro di falconeria perché li addestrasse. Dopo qualche mese, il maestro comunicò al re che uno dei due falchi era perfettamente addestrato. «E l’altro?» chiese il re. «Mi dispiace, sire, ma l’altro falco si comporta stranamente; forse è stato […]
“- Perché sta a Roma lei, signor Meis? Mi strinsi nelle spalle e gli risposi: – Perché mi piace di starci… – Eppure è una città triste, – osservò egli, scotendo il capo. – Molti si meravigliano che nessuna impresa vi riesca, che nessuna idea viva vi attecchisca. Ma questi tali si meravigliano perché non […]
“Non importa chi sono. Non importa come mi chiamo. Potete chiamarmi Strega. Perché tanto la mia natura è quella. Da sempre, dal primo vagito, dal primo respiro di vita, dal primo calcio che ho tirato al mondo. Sono una di quelle donne che hanno il fuoco nell’anima, sono una di quelle donne che hanno la […]
“Lei è una magàra e non sa quanti anni ha, all’anagrafe quaranta, ma sa di aver vissuto altre vite in altri mondi. Se lo chiede alla sua pelle sa concederle brividi che vanno oltre il presente, in uno spazio bianco che non conosce tracce della sua umana presenza. Se lo chiede agli occhi le dimostrano […]
C’era una teiera orgogliosa della sua porcellana, del suo lungo beccuccio, del suo largo manico. Aveva qualcosa davanti e qualcosa dietro, il beccuccio davanti e il manico dietro, e parlava sempre di quelli, ma non parlava mai del coperchio che era scheggiato; quello era una mancanza, e delle proprie mancanze non si parla volentieri, non […]
FINESTRA SU QUESTO LIBRO Una tavola rabberciata, alcuni vecchi caratteri mobili di piombo o di legno, una pressa che forse usò lo stesso Gutenberg: è il laboratorio di José Francisco Borges nel paese di Bezerros, nell’interno del Nordovest brasiliano. L’aria odora d’inchiostro, di legno. Le tavole di legno, in alte pile, aspettano che Borges le […]
“Un uomo che aveva trovato il modo di capire il significato dei suoni emessi dagli animali, un giorno stava camminando per le strade di un villaggio. Vide un asino che aveva appena finito di ragliare e, accanto a lui, un cane che abbaiava con accanimento. Avvicinandosi, colse il significato della loro conversazione. “Quanto mi seccano […]