Ho riflettuto sugli esseri umani e li ho interrogati prima di sottoporre a essi il mio enigma e farli sbranare dalle mie leonesse” rispose la Sfinge. “Mi interessava sapere come mai gli uomini si lascino opprimere: per amore del quieto vivere, ho concluso, che spesso li induce addirittura a inventarsi le teorie più assurde per […]
“Il commissario di bordo di nome faceva Vincenzo (per gli amici Cecè) e di cognome Collura. Per la verità, Cecè Collura il commissario di bordo non l’aveva mai fatto, anzi, a parlare papale papale, non aveva mai messo piede su una nave da crociera nemmeno mercantile, a voler essere onesti fino in fondo. Come passeggero, […]
“Non capisco”, disse il dottore, “non capisco perché non dorma”. Il bambino era sano, normale, molto intelligente. “La sera mangia abbastanza o poco?” chiese alla madre. “Mangia molto, la sera,” disse. Non capisco,” disse il dottore, “non capisco”. La madre si riscosse un poco. Ascoltò dalla cucina il piccolo che giocava con dei cucchiai. “Io […]
“Alla scuola elementare Giuseppe è stato tra i primi ad avere l’insegnante di sostegno, ma cambiava tutti gli anni e il legame si rompeva a ogni mese di giugno. L’ho visto io stessa lasciare per ricordo una lacrima nel palmo della maestra Mimma. Proprio le mani sono state da sempre il soggetto preferito dei disegni […]
“Vi meravigliate degli altarini? Vi scandalizzate della piccola processione di donne scalze e scapigliate, che portano una immagine della Madonna e salmodiano? La superstizione del popolo napoletano – oh, povera gente che è vissuta così male e con tanta bonarietà, che muore in un modo così miserando, con tanta rassegnazione! – la superstizione di questo […]
“Dunque, pare che alle anime viventi possano toccare due sorti: c’è chi nasce ape, e chi nasce rosa… Che fa lo sciame delle api, con la sua regina? Va, e ruba a tutte le rose un poco di miele, per portarselo nell’arnia, nelle sue stanzette. E la rosa? La rosa l’ha in se stessa, il […]
“Che voli mangiari?” “M’hanno detto che lei sa fare benissimo i polipi alla napoletana.” “Giusto dissero.” “Li vorrei assaggiare.” “Assaggiare o mangiare?” “Mangiare. Ci mette i passuluna di Gaeta?” Le olive nere di Gaeta sono fondamentali per i polipi alla napoletana. Filippo lo taliò sdignato dalla domanda. “Certo. E ci metto macari la chiapparina.” Ahi! […]
“Azzardai un giorno in sua presenza un’osservazione a questo proposito: ‘insomma, Monsieur, la cucina potrebbe essere una branca della medicina?” Domanda che mi attirò la risposta “No, medicina branca della cucina “. C’era la guerra (o il dopoguerra). L’approvvigionamento alimentare era diventato la preoccupazione di tutti i francesi. Avere qualcosa da mangiare, era il loro […]
Presentazione degli uccelli “Salute a te, o tortora, che conoscesti le gioie dell’intimità! Tu partisti felice ma tornasti gravata dall’angoscia avendo come Giona abitato in un’angusta prigione. O tu, che fosti ingoiata dal pesce della concupiscenza, fino a quando subirai la malignità della carne? Schiaccia la testa del pesce del male così da elevarti fino […]
Pane e pomodoro “È indispensabile che tutti gli esseri e tutti i popoli saggi della terra capiscano che pane e pomodoro è un paesaggio fondamentale dell’alimentazione umana. Piatto peccaminoso per eccellenza perché comprende e semplifica il peccato rendendolo accessibile a chiunque. Piatto peccaminoso in quanto può significare un’alternativa a tutto ciò che è trascendente, a […]