“Quale antenato parla in me? Io non posso vivere contemporaneamente nella mia testa e nel mio corpo. Per questo non riesco a essere una sola persona. Sono capace di sentirmi un’infinità di cose contemporaneamente. Il male vero del nostro tempo è che non ci sono più i grandi maestri. La strada del nostro cuore è […]
Il testo che segue è la risposta che Pier Paolo Pasolini dette ad un lettore che gli aveva rivolto alcune domande sul film “La rabbia” (1963). Il produttore, Gastone Ferranti, aveva proposto a Pasolini di realizzare un film documentario a partire dal repertorio del cinegiornale “Mondo libero”, il che offrì allo scrittore l’opportunità di analizzare […]
“Giugno 1958. Sto lavorando con Fellini e Tullio Pinelli, a rispolverare una nostra vecchia idea per un film, quella del giovane provinciale che viene a Roma a fare il giornalista. Fellini vuole adeguarla ai tempi che corrono, dare un ritratto di questa “società del caffè” che folleggia tra l’erotismo, l’alienazione, la noia e l’improvviso benessere. […]
“È uno strano film, il più difficile che ho immaginato finora. “La dolce vita” andrebbe proiettato tutto insieme, in una sola enorme inquadratura. Non pretende di denunciare, né di tirare le somme, né di perorare l’una o l’altra causa. Mette il termometro a un mondo malato, che evidentemente ha la febbre. Ma se il mercurio […]
“Io non sono felice, sono solo un po’ più tranquillo. E’ a questo che miravo, non avendo questo prima: una casa normale, una vita normale. Non voglio di più, mi accontento del necessario. E anche del superfluo, perché non sono scemo. A me, quando ho cominciato a guadagnare, già mi dicevano: “Eh, tu ormai hai […]
Neruda arriva in Italia per la prima volta alla fine del 1949, dopo un’avventurosa fuga a piedi attraverso la Cordigliera andina, inseguito dall’ordine di arresto del presidente cileno Gonzàlez Videla a causa della sua militanza nel partito Comunista. Dopo il blocco dell’espulsione dall’Italia, avvenuto grazie all’intervento di politici, artisti e scrittori, si trasferisce a Capri […]
– Lei è tanto rincoglionito, professor Y, che bisogna stare a spiegarle tutto!… adesso le metto i punti sugli i! ascolti bene quello che dichiaro: gli scrittori di oggi non sanno ancora che esiste il Cinema!… e che il cinema ha reso il loro modo di scrivere ridicolo e inutile… perorevole e vano!… – Come? […]
Hogarth: ”Le creature muoiono.. Fa parte della vita. E’ sbagliato uccidere, ma non è sbagliato morire.” Gigante di ferro: ”Tu.. morire?” Hogarth: ”Beh.. Sì.. Un giorno sì..” Gigante di ferro: ”Io.. morire?” Hogarth: ”Non lo so… Tu sei fatto di metallo, ma hai dei sentimenti e ti preoccupi per gli altri, il che significa che […]
Tanto, tanto tempo fa il grande Frits creò l’universo. Mise in cielo le stelle, e in mezzo al firmamento mise il mondo. Poi, il Grande Frits creò tutti gli animali della terra e gli uccelli dell’aria, e gli fece di principio tutti uguali. Fra gli animali allora c’era Elil-hrair-rah, il principe dei conigli. Egli aveva […]
La scena si svolge nella misera casa condivisa da don Felice e don Pasquale. Le due famiglie protagoniste di “Miseria e nobiltà” sono alla fame più nera. Don Pasquale decide di dare in pegno il suo cappotto in cambio di alcuni generi alimentari. Totò ha in braccio il cappotto di don Pasquale e durante la […]