“Poi vidi Janine […]. Erano mesi che lavoravamo una accanto all’altra nella fabbrica di munizioni. Janine era addetta alla macchina che tagliava l’acciaio. Qualche giorno prima quella maledetta macchina le aveva tranciato le prime due falangi di due dita. Lei andò davanti agli aguzzini, nuda, cercando di nascondere la sua mutilazione. Ma quelli le videro […]
L’importanza della memoria: “Gli episodi di odio e razzismo mi hanno riportato ai giorni più bui della nostra storia. Ma chi li ha vissuti non dimentica. Questo rigurgito di antisemitismo, questa pericolosa rivalutazione del fascismo sono preoccupanti, fanno paura. Siamo un paese senza memoria. Ma noi che quegli anni li abbiamo vissuti, non dimentichiamo. Rivedere […]
“Le circostanze a volte gettano gli uomini in situazioni così drammatiche, spingono le loro esili figure sotto gli abbaglianti riflettori della storia al punto che essi, o le loro ombre, assumono il significato di simboli di prima grandezza. Sacco e Vanzetti rappresentano tutti quegli immigrati che hanno costruito l’industria di questa nazione, con il loro […]
«Fino a poche settimane fa, ogni venerdì sera, all’accendersi della prima stella, si spalancavano tutte le grandi porte della Sinagoga, quelle verso la piazza del Tempio. Perché le grandi porte, invece delle bussole laterali e un po’ recondite come tutte le altre sere? Perché invece degli sparuti candelabri a sette bracci, quello sfavillare di tutte […]
16 ottobre 1943, rastrellamento del ghetto di Roma. Alcune testimonianze: “Domani arrivano in nazisti!” “Nella capitale occupata, città aperta, a fine settembre la Comunità ebraica romana aveva subìto il ricatto di consegnare cinquanta chili d’oro entro 24 ore per evitare la deportazione, un’iniziativa del comandante della Gestapo a Roma Kappler che negoziò questa consegna, a […]
I Defatta partirono da Palermo su una nave a vapore, fecero tappa a Genova e poi di lì, in venti giorni, raggiunsero la grande Novorlenza. Erano parte di una massa che varcava l’oceano dalla Sicilia verso il Nuovo Mondo a causa di una bizzarra coincidenza storica. Illusi e poi delusi dal generale Garibaldi, che aveva […]
“All’orizzonte il cielo era infuocato. La sfera del sole che sorgeva faceva sembrare il mare un’enorme estensione di metallo fuso. Viste contro questo accecante mare di fiamme, le palme dell’isola di Tinian si stagliavano nere, come carbonizzate. Anche gli uomini attorno al potente quadrimotore B-29, sembravano nere ombre d’averno. L’aereo era come un mostro alato […]
Forse avrete letto la filastrocca di Gianni Rodari “L’accento sull’A”, ma per chi non la conoscesse o non la ricordasse, eccola qua: “O fattorino in bicicletta dove corri con tanta fretta?” “Corro a portare una lettera espresso arrivata proprio adesso”. “O fattorino, corri diritto, nell’espresso cosa c’è scritto?” “C’è scritto: Mamma non stare in pena […]
“Debora era la mia compagna di banco, la mia amica del cuore. Avete avuto anche voi un’amica del cuore? Sono sicura di sì e sono sicura che sapete di cosa parlo, quando parlo di un’amica, o un amico, del cuore. Quella persona a cui confidate i vostri segreti, e quella che vi confida i suoi. […]
Dal 22 marzo 1796 al 17 agosto 1864, Mastro Titta annotò sul suo taccuino 516 nomi di giustiziati, dal quale, nel 1891, l’editore Perino prese spunto per pubblicare, a dispense, le memorie del carnefice in chiave romanzata, dal titolo “Mastro Titta, il boia di Roma: Memorie di un carnefice scritte da lui stesso”. Si ritiene […]