“Non fosse la donna il giorno sarebbe senz’albore; non stella avrebbe e rugiada la notte; non acqua o fil d’erba la terra. Senza cielo sul capo si andrebbe.” Camillo Sbarbaro, “Donna cielo” ***** “La donna è un firmamento, ma se un uomo non sa leggerle dentro, vede solo la notte.” Alda Merini ***** “Mi hanno sempre […]
“Mai riporre la vostra speranza in un principe. Se avete bisogno di un miracolo, riponete speranza in una strega.” Catherynne M. Valente ***** “Il mondo lo hanno sempre cambiato i folli, i sognatori, i romantici, gli eretici e le streghe. Non le greggi.” Fabrizio Caramagna ***** “Bastava un gesto, una vostra parola perché tutto si […]
“Solo gli inquieti sanno com’è difficile sopravvivere alla tempesta e non poter vivere senza.” Emily Brontë, da “Cime tempestose” ***** “Chi di voi non ha sete di vento e di tempesta?” Curzio Malaparte (Kurt Suckert) ***** “A ciascun giorno basta il suo affanno.” Matteo 6:34 ***** Tutto – una parola sfrontata e gonfia di boria. […]
“Se voi amate anche voi stessi, allora in voi non sarò mai preghiera, io. Ma uno sguardo azzurro è un dono eterno, e l’ombra torce il tempo in querce.” Velimir Chlebnikov (1885 – 1922): pseudonimo di Viktor Vladimirovič Chlebnikov; poeta futurista russo ***** Edvard Munch, “Occhi negli occhi”, 1894 ***** ὄμματά οἷ(α) ἐπλανᾶτο πενητεύοντα μετώπων […]
“Se qualcuno dovesse chiedermi, come filosofa, che cosa si dovrebbe imparare al liceo, risponderei: “Prima di tutto, solo cose “inutili”, greco antico, latino, matematica pura e filosofia. Tutto quello che è inutile nella vita”. Il bello è che così, all’età di 18 anni, si ha un bagaglio di sapere inutile con cui si può fare […]
“È noto che i pregiudizi si possono assai difficilmente sradicare in quei cuori il cui terreno non è mai stato rimosso e fertilizzato dall’educazione: si abbarbicano lì, tenaci come erbacce tra le pietre.” Charlotte Brontë, da “Jane Eyre” ***** Immagine tratta dal web ***** “Vi lascio seduti, coi vostri pregiudizi. Io sto in piedi, contro […]
“Vita: sanno gli altri cos’è. La mia pelle d’ebano ne è deturpata.” (Dedicato ai dodici milioni di bambine che ogni anno vengono costrette a sposarsi) Valeria Serofilli ***** Foto: Nino Fezza cinereporter
οἶον τὸ γλυχὺμαλον ἐρεύθεται ἄχρῳ ἐπ’ ὔσδῳ ἄχρον ἐπ’ ἄχροτάτῳ λελάθοντο δὲ μαλοδρόπηεϛ· οὐ μὰν ἐχλελάθοντ’, ἀλλ’ οὐχ ἐδύναντ’ ἐπὶχεσθαι Saffo, frammento105a (Come la dolce mela rosseggia sull’alto ramo, alta su quello più alto, la dimenticarono i raccoglitori di mele … no, non la dimenticarono, ma non riuscirono a raggiungerla) ***** “Rose in fiamme Su […]
Fotografo non identificato ***** “Sia la strada al tuo fianco, il vento sempre alle tue spalle, che il sole splenda caldo sul tuo viso e la pioggia cada dolce nei campi attorno e, finché non ci incontreremo di nuovo, possa Dio proteggerti nel palmo della sua mano.” Benedizione di San Patrizio ***** “Che tu possa […]
I Landays (un termine che in lingua pashtun significa “piccolo serpente velenoso”) sono poesie popolari composte da due versi: generalmente il primo è composto da nove sillabe, il secondo da tredici. Sono componimenti molto antichi, spesso anonimi, con i quali le donne cantavano l’amore, la libertà o con i quali denunciavano una violenza subita. Nel […]