Ciao Catherine, sei una ragazzina strana, e lo so bene. Te lo dico io che sono una donna strana, e che, soprattutto, sono te fra vent’anni. Te lo dicono tutti, e, lo so, sei un po’ stufa di sentirtelo dire perché in teoria non è tanto un complimento. Di sicuro chi te lo dice non […]
“La mia mente vaga da sola e va in luoghi così lontani e isolati che nessun altro riuscirebbe a ritrovare la strada. La mia mente potrebbe viaggiare per migliaia di chilometri in pochi secondi, solo per tornare indietro con più domande sulla morte, sull’amore e sul significato dell’esistenza. Ho una mente che non riesco a […]
“Carissimi ragazzi e ragazze Questi due mesi e mezzo di didattica d’emergenza hanno cambiato il nostro modo di vivere la quotidianità: la scuola, luogo di incontro, scontro e confronto ha dovuto fare i conti con l’assenza. Ci è stato sottratto il luogo in cui il dialogo educativo si svolgeva in presenza di voi, studenti/esse dei […]
“Cari tutti, oggi è un giorno di intensa commozione. Dovrò cercare le parole, perché questo ponte è il figlio di una tragedia, di un lutto. Ma i lutti non si dimenticano; si elaborano, si metabolizzano, restano imprigionati nelle nostre coscienze. Diventano l’essenza stessa di quello che noi saremo. Qui noi ci siamo tutti smarriti due anni fa […]
“Ho appena chiuso il registro di classe. Per l’ultima volta. In attesa che la campanella liberatoria li faccia sciamare verso le vacanze, mi ritrovo a guardare i ragazzi che ho davanti.. Vorrei che sapeste che una delle mie felicità consiste nel sentirmi ricordato; una delle mie gioie è sapervi affermati nella vita; una delle mie […]
“Ho scelto il silenzio per 24 ore prima di scrivere questo post. Quando si parla del jihadismo islamista somalo mi si riaprono ferite profonde che da sempre cerco di rendere una cicatrice positiva. L’aver perso mio fratello in un attentato e sapere quanto è stata crudele e disumana la sua agonia durata ore in mano […]
È il 31 dicembre del 1926: Rainer Maria Rilke è morto da due giorni a Montreaux. Marina Cvetaeva continua a scrivergli, come se lui fosse ancora al suo fianco. “L’anno finisce con la tua morte? Fine? Inizio! Sei tu a te stesso l’anno più nuovo. (Caro, lo so, tu mi stai leggendo prima ancora che […]
“Carissimi genitori, parenti e amici tutti, devo comunicarvi una brutta notizia. Io e Candido, tutt’e due, siamo stati condannati a morte. Fatevi coraggio, noi siamo innocenti. Ci hanno condannati solo perché siamo partigiani. Io sono sempre vicino a voi. Dopo tante vitacce, in montagna, dover morir così… Ma, in Paradiso, sarò vicino a mio fratello, […]
“Mamma, con quale animo hai potuto fare questo? Non ho più pace da quando mi hanno comunicato, che tu hai presentato domanda di grazia per me. Se tu potessi immaginare tutto il male che mi hai fatto ti pentiresti amaramente di aver scritto una simile domanda. Debbo frenare lo sdegno del mio animo, perché sei […]
Lettera di Don Andrea Gallo a Fernanda Pivano Genova, 21 agosto 2009 Se andate sul sito ufficiale della Fernanda, vedrete che l’11 settembre scriveva: «Con molto dolore per i morti e per la tragedia, devo dichiararmi perdente e sconfitta, perché ho lavorato settant’anni scrivendo esclusivamente in onore e in amore della non violenza e vedo […]