Epistolario

Lettere, Messaggi
2022.01.05

Fai in modo che io ti sogni spesso….

È il 31 dicembre del 1926: Rainer Maria Rilke è morto da due giorni a Montreaux. Marina Cvetaeva continua a scrivergli, come se lui fosse ancora al suo fianco. “L’anno finisce con la tua morte? Fine? Inizio! Sei tu a te stesso l’anno più nuovo. (Caro, lo so, tu mi stai leggendo prima ancora che […]

2022.01.03

Lettere di condannati a morte della Resistenza

“Carissimi genitori, parenti e amici tutti, devo comunicarvi una brutta notizia. Io e Candido, tutt’e due, siamo stati condannati a morte. Fatevi coraggio, noi siamo innocenti. Ci hanno condannati solo perché siamo partigiani. Io sono sempre vicino a voi. Dopo tante vitacce, in montagna, dover morir così… Ma, in Paradiso, sarò vicino a mio fratello, […]

2022.01.02

Lettera di Sandro Pertini alla madre

 “Mamma, con quale animo hai potuto fare questo? Non ho più pace da quando mi hanno comunicato, che tu hai presentato domanda di grazia per me. Se tu potessi immaginare tutto il male che mi hai fatto ti pentiresti amaramente di aver scritto una simile domanda. Debbo frenare lo sdegno del mio animo, perché sei […]

2021.12.30

Alla mia maestra di laicità

Lettera di Don Andrea Gallo a Fernanda Pivano Genova, 21 agosto 2009 Se andate sul sito ufficiale della Fernanda, vedrete che l’11 settembre scriveva: «Con molto dolore per i morti e per la tragedia, devo dichiararmi perdente e sconfitta, perché ho lavorato settant’anni scrivendo esclusivamente in onore e in amore della non violenza e vedo […]

2021.12.29

Lettera a un demone

“Ieri notte ho provato la sensazione di cui ho letto senza trarne profitto: il flusso di paura nauseante, da annientare l’anima, nel mio sangue, che invertiva il suo corso per rispondere alla sfida della lotta. Non riuscivo a dormire, malgrado fossi stanca, e stavo distesa a sentire il dolore sfiorarmi i nervi e la voce […]

2021.12.29

Lettera al signor futuro

Spettabile Signor Futuro, voglia gradire i sensi della mia più alta stima. Le scrivo questa lettera per chiederLe una gentilezza. Auspico che perdonerà il disturbo che potrò arrecarLe. No, non si spaventi, non voglio conoscerLa personalmente. Lei sarà sicuramente un uomo molto impegnato, e non immagino neppure quanta gente vorrà avere quest’onore, ma non io. Quando […]

2021.12.27

Tu che non sei nato dalla mia pancia, ma dal mio cuore

“Caro te, che sei femmina o sei maschio poco importa. Te che non sei nato dalla mia pancia, ma dal mio cuore. Te che hai una faccia diversa dalla mia, anche se tutti dicono che ci somigliamo. Te che la vita è bastarda, che ti ha fatto nascere in un posto e rinascere in un […]

2021.12.26

Caro Babbo Natale…

“Caro Babbo Natale (o chi per te, Lassù), sta finendo questo anno tremendo e bellissimo, ripido e pieno di volo. Vorrei scriverti parole terse, sogni che fanno paura. Lo scorso anno a quest’ora avevo la presunzione della luce. Facevo le boccacce al buio. Ed ero invece appena pronta per i lavori grossi: avevo tolto la polvere, […]

2021.12.18

Lettere ad un giovane poeta

“Qui non serve misurare con il tempo, a nulla vale un anno, e dieci anni non son nulla. Essere artisti significa: non calcolare o contare; maturare come l’albero, che non incalza i suoi succhi e fiducioso sta nelle tempeste di primavera, senza l’ansia che dopo possa non giungere l’estate. L’estate giunge. Ma giunge solo a […]

2021.12.18

Lettera d’amore al mio corpo

“Caro Corpo, è solo nel mio quarantesimo anno d’età che capisco quanto a lungo ti ho dato per scontato. Tu ed io: è stato come un matrimonio combinato. Siamo stati presentati alla nascita e poi il nostro lavoro è stato quello di attraversare insieme questa vita. Tu sei il mio vascello, ed io la tua […]