Cara Sofia, Sto amando un’altra donna e la sto amando con tutta quella serenità che tu non mi hai mai concesso, ora capisco che l’amore è questo, mettere in fila giorni di felicità non per forza conquistata con continue lotte. Lei è bellissima e coerente, la magia della coerenza è così stupefacente che non saprei […]
Caro Alekos *, hai telefonato nell’unico momento che non ero in casa (ero scesa a Porta Romana). Ti ho richiamato subito, numerose volte, fino a sera, al 3223031, ma non ha mai risposto nessuno. Me ne dispiace molto. Ecco dunque le notizie per scritto, se non ci parliamo prima. Ho parlato con Nicola Carraro. Gli […]
Signor sindaco, mi è stato chiesto di scriverle mentre lei sta sognando, e non è facile. I sogni hanno una naturale inclinazione a tacere di talune cose, una forma tutta loro di mistero e un rapporto molto particolare, intimo e inesplicabile, con ciò che può essere vero. Mi tocca avanzare in punta di piedi per […]
Vita Sackville-West a Virginia Woolf: 21 gennaio 1926 “Sono ridotta a una cosa che desidera Virginia. Avevo composto per te una bellissima lettera, nelle ore da incubo della mia notte insonne, ed è sfuggita: mi manchi e basta, in un modo molto semplice, disperato e umano. Tu, con tutte le tue lettere non mute, non […]
“Ho compiuto ora un volo sul P.38. E’ un bell’apparecchio. Sarei stato felice di riceverlo in dono per i miei vent’anni. Oggi, riconosco con malinconia che a quarantatré anni, dopo 6.500 ore di volo sotto tutti i cieli del mondo, non so più provare molto piacere in questo gioco. E’ solo, ormai, uno strumento di […]
“Il filo spinato è una semplice questione di opinione. “Noi dietro il filo spinato?”, ha fatto un anziano signore incrollabile, accompagnandosi con un malinconico cenno della mano. “Sono loro a vivere dietro il filo spinato!”, e intanto indicava le alte ville che si ergono come sentinelle dall’altra parte della recinzione. Se il filo spinato si […]
“Sono sempre io, quella che invece di avere la testa tra le nuvole, ha le nuvole nella testa. Questi pensieri perturbati che passano dallo stato liquido al solido al gassoso e sono instabili in ogni forma, fanno acqua, nebbia, fanno pantano, ghiaccio, fanno idee scivolose. Sono sempre quella che continua a restarci male. Anche se […]
A Giulio Einaudi, Torino. Torino, 14 aprile 1942 Spettabile Editore, Avendo ricevuto n. 6 sigari Roma – del che Vi ringrazio – e avendoli trovati pessimi, sono costretto a rispondervi che non posso mantenere un contratto iniziato sotto cosi cattivi auspici. Succede inoltre che i sempre rinnovati incarichi di revisione e altre balle che mi […]
Ore 22 – giugno 1944 Sono così felice, Maria. Come è possibile? Quello che mi fa tremare, è una sorta di gioia folle. Ma allo stesso tempo, sono trafitto dall’amarezza – partirai, la tristezza dei tuoi occhi mentre mi lasci. Davvero, quello che ho di te è un gusto in cui si mescola la felicità all’inquietudine. […]
Mio caro Diego, sto scrivendo questa lettera da una stanza d’ospedale prima di essere ammessa in sala operatoria. Vogliono che mi sbrighi, ma sono decisa a finire prima di scrivere, perché non voglio lasciare niente in sospeso. Soprattutto ora che so cosa hanno in mente. Vogliono ferire il mio orgoglio tagliandomi una gamba. Quando mi […]