“Siamo echi di ricordi senza più voci, diavoli smarriti agli incroci, sussurri di vento nel deserto, tesori affondati in mare aperto, stanze meravigliose senza porte, segreti celati fino alla morte, messaggi a nessun destinatario, giorni scomparsi dal calendario, numeri primi, segni indecifrabili, pensieri reali, anime instabili. E siamo, forse, ancora bellissimi.” MeP – Movimento per […]
“Qualunque siano il segreto e le bugie che hai nel tuo cuore, Con i nostri occhi li vediamo tutti come fosse giorno” Jalāl al-Dīn Muḥammad Rūmī ***** “Il tuo amore ha preso pazienza e cuore da me, Il tuo bel viso ha tenuto la mia mente e il mio cuore nel turbamento. La tristezza che ho […]
1. Il Poeta Solitario Ogni mattina all’alba questa luce di viole Suscitando profumi nei giardinetti immobili Si riversa dai tetti sulle prime automobili E accende i vetri rotti sparsi fra le aiole; Sugli alberi gli uccelli che dormivano tranquilli Si svegliano e si salutano con delicati strilli… È il momento migliore del mondo materiale Che […]
I. La sepoltura dei morti Aprile è il più crudele dei mesi, genera Lillà da terra morta, confondendo Memoria e desiderio, risvegliando Le radici sopite con la pioggia della primavera. L’inverno ci mantenne al caldo, ottuse Con immemore neve la terra, nutrì Con secchi tuberi una vita misera. L’estate ci sorprese, giungendo sullo Starnbergersee Con […]
“Perché ho tradotto, o cercato di tradurre nonostante i rischi, René Char? Quale simpatia irresistibile mi ha spinto al tentativo – il più delle volte disperato, almeno per i miei mezzi – d’un’imitazione italiana? Dico imitazione perché mi rendo conto che una restituzione perfetta rimane sempre, quando si tratta di poesia traslata, una chimera, non […]
“Siamo mendicanti. Di luce.” Don Angelo Casati, da “Dialogo con don Angelo Casati”, “Pangea”, Intervista a cura di Francesco Occhetto – 10 Dicembre 2021 ***** Io sono quel bambino “Io sono quel bambino con la faccia rotonda e sporca, che in ogni angolo ti infastidisce con il suo “mi dai una monetina?” Io sono quel […]
“Che luna: il ladro si ferma per cantare.” *** “Nella mia stanza pesto il pettine che fu di mia moglie – nella mia carne, un morso.“ *** “All’uomo solo, ancora più amica, la luna“ *** Kawase Hasui, “Nikkō Yumoto Onsen”,1937 *** “Sorpresa: nel mio campo bruciato fiori d’erba” *** “Camminando rimugino sulle cose – e […]
“Convalescenza: stancarsi gli occhi contemplando le rose” “Due monete in offerta. e in prestito la frescura della veranda del tempio” “Lievi, lievi spiriti dei morti, venite qui e rinfrescatevi” “Ombre d’alberi – e la mia ombra che si muove nella luna invernale” “Capodanno: tra cielo e terra inizio d’armonia” “Nel mio andarmene nel […]
“Non scordare: noi camminiamo sopra l’inferno, guardando i fiori.” *** “Non piangete, insetti – gli amanti, persino le stelle devono separarsi.” ***** Tatsufumi Kobayashi ***** “Ciliegi sul far della sera anche quest’oggi è diventato ieri“ *** “Si sveglia e […]
“La campana del tempio tace, ma il suono continua ad uscire dai fiori.“ *** “Nobiltà di colui che non deduce dai lampi la vanità delle cose.” *** “Prendiamo il sentiero paludoso per arrivare alle nuvole.” *** “L’allodola canta per tutto il giorno, ed il giorno non è lungo abbastanza.” *** “Non un grano di polvere […]