Cesidio Gentile, “Jurico”, di Pescasseroli (1847-1914) Cesidio era un pastore abruzzese, in realtà più noto come Jurico, il “cerusico”, perché dal nonno aveva appreso le proprietà delle erbe, con le quali preparava unguenti e decotti. “Nacqui a Pescasseroli il 28 giugno 1847. Crebbi colmo di miseria e nell’ignoranza, a motivo che a quei tempi scole […]
“Piuttosto nel fumo delle bettole o tra canti di negri nella foresta, o bestemmie di operai senza lavoro, dove Cristo è più onorato lì fermarmi per trovare pietà” David Maria Turoldo, da “O sensi miei…” ***** Ora la mia miseria si fa colma “Ora la mia miseria si fa colma e tutta mi riempie di […]
“La malinconia è l’autunno del dolore.” Anne Barratin, in “De vous à moi”, 1892 ***** Malinconia “Calante malinconia lungo il corpo avvintoal suo destino Calante notturno abbandonodi corpi a pien’anima presinel silenzio vastoche gli occhi non guardanoma un’apprensione Abbandono dolce di corpipesanti d’amarolabbra rappresein tornitura di labbra lontanevoluttà crudele di corpi estintiin voglie inappagabili […]
Voi siete troppo complicati. Il mio mondo non è né complesso né chiuso, anche se ciò ti sembra strano. Il mio mondo è talmente aperto, senza veli né bugie, così ingenuamente esposto agli altri, che sembra difficile da capire. Io non abito in una “fortezza vuota” ma in una pianura talmente aperta che può sembrare inaccessibile. […]
“Dovendo dire addio a un luogo e a una persona mi sono ripassato gli addii letterari che so, caso mai potessero consolarmi. Da Tasso (“Fur segni forse della tua partita, / vita de la mia vita?”) a Bob Dylan (“Addio è una parola troppo grossa / così ti dirò solo arrivederci”); dallo Shakespeare dei Sonetti […]
Gente sul ponte Strano pianeta e strana gente che lo abita. Sottostanno al tempo, ma non vogliono accettarlo. Hanno modi per esprimere la loro protesta. Fanno quadretti, ad esempio questo: A un primo sguardo nulla di particolare. Si vede uno specchio d’acqua. Si vede una delle sue sponde. Si vede una barchetta che s’affatica. Si […]
Vorrei essere un punto in un quadro di Mirò appena distinguibile da alti punti, certo, ma disposto in modo del tutto unico. E dal mio oscuro centro contemplerei la bellezza dell’orizzonte e mi chiederei se valga la pena di rotolare verso la striscia color limone, posata centralmente, e di spingere le mie curve contro il […]
“Terra di reminiscenze bibliche, dai richiami nostalgici di un passato martoriato e glorioso, terra di aneliti di libertà e di lotte di sopravvivenza, terra di cime innevate, di laghi sospesi nell’azzurro, di ruvide pietre scolpite a merletto, l’Armenia è la patria di uno dei popoli più antichi del Vicino Oriente con una sua distinta e […]
“Io tutti De la prima stagione i dolci inganni Mancar già sento, e dileguar da gli occhi Le dilettose immagini, che tanto Amai, che sempre infino a l’ora estrema Mi fieno, a ricordar, bramate e piante.” Giacomo Leopardi, da “L’Epistola al conte Carlo Pepoli”, composta a Bologna nel marzo del 1826 e recitata dal Poeta all’Accademia […]
La partenza degli Argonauti «Ci sono degli uomini sulla spiaggia». «Sì, ci sono degli uomini». «Ma che ci fanno quegli uomini sulla spiaggia? giocano a palla? giocano a tennis?» «No, non giocano né a palla né a tennis». «E allora, che ci fanno quegli uomini sulla spiaggia accanto alla nave dalla snella chiglia?» «Oh, non […]