Linguaggi

Poesie, Tanka, Haiku
2021.11.05

Accordi irrisolti

“Tonica, terza, quinta, settima diminuita. Resta dunque irrisolto l’accordo della mia vita?” Giorgio Caproni, da “Cadenza” ***** Errata Corrige ERRATA Non sai mai dove sei. CORRIGE Non sei mai dove sai. Giorgio Caproni, da  “Il Franco cacciatore” ***** “Da un pezzo me ne sono accorto. La ragione è sempre dalla parte del torto.” Giorgio Caproni, […]

2021.11.05

Storia e memoria

“Ci sentiamo sempre più giovani di quel che siamo. Mi porto dentro i miei volti precedenti, come un albero contiene i suoi anelli. Io sono la loro somma. Lo specchio vede solo il mio ultimo volto, ma io sono anche tutti quelli precedenti. I ricordi mi scrutano -un mattino di giugno- troppo presto per svegliarsi, […]

2021.11.04

Kintsugi dell’anima

“Bisogna sentirsi fragili, per essere scolpiti dal vento, per ritrovarsi creature sperdute, cariche di malinconie. La fragilità ti apre sentieri, pensieri taciuti per troppo tempo. È nel sentiero delle cose fragili, che basta un colpo di vento per imparare a volare. Volare lontani, fragili, per farsi radici forti, farsi sguardo negli infiniti universi. Eroi fragili […]

2021.11.04

Mandrakate

Pierfrancesco Favino per Gigi Proietti “Però ‘n se fa così, tutto de botto. Svejasse e nun trovatte, esse de colpo a lutto. Sentì drento a la panza strignese come un nodo Sape’ che è la mancanza e nun avecce er modo de ditte grazie a voce pe’ quello che c’hai dato pe’ quello che sei […]

2020.07.21

Gli haiku, piccoli misteri lunghi una vita

“L’Haiku dovrebbe svelare il mistero, i misteri della vita” Ban’ya Natsuishi, docente presso l’Università di Meij *****   Hino Sōjō (1901-1956)   “Se chiudo gli occhi Allora mi scaldo Ad un amore antico.” “Nel porto i nomi delle navi lette dalla luna” “Nuvole di primavera – appena le guardo se ne vanno” ****** Opera di Haruyo […]

2020.07.20

Ai figli

“Il compito del figlio è diventare una poesia, cioè diventare qualcosa che non era previsto dall’altro, qualcosa di nuovo, una vita differente dalla vita dell’altro.” Massimo Recalcati ****** Guarisci figlia mia “Guarisci figlia mia, con la luce del sole e i raggi della luna. Con il suono del fiume e la cascata. Con il viavai […]

2020.07.20

Al Dio sconosciuto

“Chiuso fra cose mortali (Anche il cielo stellato finirà) Perché bramo Dio?” Giuseppe Ungaretti, “Dannazione” ***** Senza più peso “Per un Iddio che rida come un bimbo, Tanti gridi di passeri, Tante danze nei rami, Un’anima si fa senza più peso, I prati hanno una tale tenerezza, Tale pudore negli occhi rivive, Le mani come […]

2020.05.17

Leopardiana dialettale

Ha compiuto duecento anni, ma non li dimostra, perché ancora oggi è considerata una delle poesie più belle della nostra letteratura. E’ “L’infinito”, di Giacomo Leopardi. Composta a Recanati tra la primavera e l’autunno del 1819, fa parte della raccolta poetica “Idilli”, pubblicata nel 1826. Da allora, “L’infinito” parla tutte le lingue del mondo: dal […]

2020.05.07

Le mani, “misteri che abitano la nostra vita”

“Le mani non sono vere, non sono reali… sono misteri che abitano la nostra vita… A volte, quando fisso le mie mani, ho paura di Dio… Non c’è vento che faccia tremare quelle candele, eppure esse si muovono, guardate; si muovono… da che parte si inclinano?… Che pena se qualcuno mi rispondesse!… Sento il desiderio […]

2019.08.18

Migranti

“Le coste del Mediterraneo si dividono in due, di partenza e di arrivo, però senza pareggio: più spiagge e più notti d’imbarco, di quelle di sbarco, toccano Italia meno vite, di quante salirono a bordo. A sparigliare il conto la sventura, e noi, parte di essa. Eppure Italia è una parola aperta, piena d’aria.”   […]