Pensieri

Brani tratti da libri, Storie vere, Testimonianze
2025.03.20

Olga Tokarczuk

La prima fotografia di cui conservo un ricordo consapevole è un’immagine di mia madre, precedente alla mia nascita. Sfortunatamente è una fotografia in bianco e nero, quindi molti dettagli sono andati perduti, si sono trasformati in vaghe forme grigie. La luce è morbida e soffusa, probabilmente primaverile, quel tipo di luce che filtra da una […]

2025.03.20

L’orizzonte, n incursioni

Antiritratto Prendere confidenza con l’immagine, non con l’idea – di un mondo che seguirà il suo corso anche senza di noi. Rivedere i prati dove giocammo da bambini abitati da altri bambini. Estranei. Lo stesso orizzonte marino che un tempo lo svettante albero della nostra Star tagliava a perpendicolo, oggi vuoto e deserto (anzi peggio: […]

2025.03.20

Guernica

Nel cielo di una piccola città basca, alle 16.30 del 26 aprile 1937 si presentarono gli aerei tedeschi della legione Condor. Alle 19.45, poco più di tre ore dopo, era finito il primo atto di terrorismo della storia moderna, la distruzione di Guernica. Era lunedì, giorno di mercato, l’allarme fu dato da una campana cinque […]

2025.03.17

La Poesia e gli imbecilli

“La Poesia è una porta ermeticamente chiusa per gli imbecilli, spalancata per gli innocenti. Non c’è niente di tanto opposto all’imbecillità quanto l’innocenza. La caratteristica più spiccata dell’imbecille è la sua aspirazione sistematica a un qualsiasi ordine di potere. L’innocente, invece, si rifiuta di esercitare il potere perché li possiede tutti. L’innocente, consciamente o meno, […]

2025.03.17

La vita non conclude

“Concludere! Tra tutti i bisogni che premono e affliggono l’umanità questo è senza dubbio il più triste e il più vano. Negli affari, in ogni impresa, piccola o grande che sia, in politica, nelle scienze, nelle arti, nell’amore, nell’odio, in tutte le passioni onde l’uomo è agitato, e insomma in ogni cosa, egli d’ora in […]

2025.03.17

Come salvarsi la vita

1) Eliminare i sensi di colpa; 2) non fare della sofferenza un culto; 3) vivere nel presente (o almeno nell’immediato futuro); 4) fare sempre le cose di cui si ha più paura (il coraggio s’impara a gustare col tempo); 5) fidarsi della gioia; 6) se il malocchio ti fissa, guardare da un’altra parte; 7) prepararsi […]

2025.03.17

Vivere la distanza

“In verità ognuno di noi porta con sé una ferita primordiale difficile da comunicarsi, ma che può tuttavia trasformarsi in feritoia, ossia può diventare la matrice del nostro relazionarci con il mondo. Trasformare la ferita in feritoia significa fare del proprio dolore e della propria mancanza la chiave d’accesso e di soluzione dei nostri dubbi. […]

2025.03.17

Rigor Cordis

“Ogni giorno è il giorno che è e io vorrei gustarne l’unicità facendo mie tutte le primizie di cui è capace. Il primo bacio, la prima lacrima, il primo brivido, il primo sorso d’acqua, la prima ferita, il sapore del sangue, l’odore del sangue, il colore rosso cangiante del sangue, la prima stella cadente, il […]

2025.03.17

L’Istituto Tavistock

“Quante persone capiscono che la percezione della maggioranza, soprattutto sul terreno della politica, è una cosa non spontanea, bensì accortamente manipolata e imposta loro dagli “uomini dietro il sipario”? La maggioranza delle persone non lo sa e certamente ciò è anche una conseguenza del lavaggio dei cervelli. La maggioranza degli americani e degli europei si […]

2025.03.17

Utopia e disincanto

Elogio del copiare Una volta, al ginnasio, l’insegnante di tedesco aveva assegnato a me e a un mio amico una relazione sui canti popolari di Brentano e Arnim, cuore profondo della vecchia Germania e del Lied romantico. Procuratoci il libro, un’edizione in caratteri gotici con illustrazioni di viandanti nella selva e borghi medioevali dalle strette […]