Pensieri

Brani tratti da libri, Storie vere, Testimonianze
2024.03.04

Quando…

...Ma le nostre scuole sono ancora così? “1. Quando il primo impatto scoraggiante si ha con la materialità di testo e contesto: un sovraccarico di traffico inquinante, un edificio che si direbbe privo persino dei normali requisiti di agibilità e sicurezza, disadorno come un lazzaretto, malandato e mal pulito (basta, al proposito, un’occhiata a interstizi […]

2024.03.04

Chiostro

“Dentro il cassetto del guardaroba ho un gran numero di anni da scegliere: ci sono anni colorati e anni trasparenti, anni nuvolosi e grigi, anni che a volte mi si smarriscono, anni. Se scelgo un anno verde cerco di vestirmi ad hoc per il pranzo in campagna, quest’anno lo metto sulla mia testa affinché tutti […]

2024.03.04

Se fossi una madre…

“Se fossi una madre dentro a una guerra che non è la mia, mi farei scudo, per lui. Se fossi una madre nasconderei mio figlio in una valigia dentro a un camion, su un barcone. Sarei stiva, per lui. Se fossi una madre scavalcherei il filo spinato, abbatterei i muri, scalerei le montagne. Rischierei la […]

2024.03.04

Come Atlante…

– Come sta? – Insomma. – Così male? – Ho detto insomma. – Lei quando dice che sta bene significa che sta male e quando dice che sta molto bene poi scopriamo che è il minimo accettabile per un essere umano. Con insomma mi fa un po’ preoccupare. – Sempre insomma rimane. – Vuole parlarne […]

2024.03.03

Siamo coriandoli

“Siamo coriandoli. Che danzano nel vento. Che si aggruppano. Che si girano intorno. Che si dividono. Che hanno colori diversi. Che stingono, col tempo e con la pioggia. Qualche volta il vento ci porta via. E restiamo soli. Qualche volta succede che il vento cambi direzione. E ci riporti con gli altri. Qualche volta, invece, […]

2024.03.01

Che cosa è un paese

Per me un paese è fatto di case attaccate alle case, di gente che parla affacciata a un balcone. Se i muri non si toccano e i balconi non si guardano, allora non c’è paese ma solo case, magari belle come le ville che in molti desiderano o si costruiscono, ma niente paese. Un paese […]

2024.03.01

La carezza

“La carezza è gesto-parola che oltrepassa l’orizzonte o la distanza dell’intimità con sè. E’ vero per chi è accarezzato, toccato, per chi è avvicinato nella sfera della sua incarnazione, ma è anche vero per chi accarezza, per chi tocca e accetta di allontanarsi da sé per questo gesto. Allora il gesto di chi accarezza non […]

2024.03.01

Il Profeta: l’Amore

“Lasciate che ci siano spazi nella vostra unione, e che i venti del cielo danzino tra di voi. Amatevi l’un l’altro, ma non create un legame d’amore: sia piuttosto un mare in movimento tra le sponde delle vostre anime. Riempitevi a vicenda il calice, ma non bevete da un solo calice. Datevi l’un l’altro del […]

2024.02.29

Il naufragio delle civiltà

“Sono nato in buona salute tra le braccia di una civiltà morente, e per tutta la vita mi sono sentito come un sopravvissuto, senza merito o colpa, mentre tante cose intorno a me scivolavano nel caos; come quei personaggi cinematografici che passano attraverso strade dove crollano tutti i muri, eppure ne escono indenni, scuotendo la […]

2024.02.29

Te simbén

Sono tante le forme d’abbandono, ma la peggiore di tutte è quando qualcuno che amiamo – anche se resta – ci abbandona con i motivi, il sentimento, i pensieri, le attenzioni. Quando a qualcuno non importa più sapere ciò che provi, capire quello che senti. C’è una frase, nel mio dialetto, è : “Te simbén!” […]